23.9.09

Salvi i disonesti ?


Scudo fiscale, Napolitano perplesso. L'emendamento approvato, oggi, dal Senato che ha determinato "l'ampliamento della sanatoria derivante dal cosiddetto scudo fiscale" "esclude la punibilità - fa presente l'Anm per tutti i reati fiscali e societari commessi al fine di evadere il fisco per il trasferimento del denaro all'estero. Quindi anche i delitti di frode fiscale, emissione e utilizzazione di false fatture, falso in bilancio e persino le cosiddette 'frodi carosello, che tanto allarme suscitano in ambito europeo, potranno dunque essere 'sanati' con il pagamento di una somma pari al 5% dell'imposta evasa". "Si tratta di reati oggettivamente gravi- sottolinea il sindacato delle toghe - puniti con una pena massima di sei anni di reclusione, per i quali lo Stato rinuncia alla punizione, in tutti i casi e indipendentemente dall'importo non dichiarato". "Il diritto penale richiede certezza ed effettività della pena, e non può tollerare un così frequente ricorso ad amnistie o sanatorie, in particolare nel settore delicatissimo dei reati economici e fiscali, nel quale già si sconta una situazione di illegalità diffusa e di difficoltà di accertamento. Garantendo l'impunità a chi ha realizzato profitti violando la legge, è serio il rischio - avverte sempre l'Anm - di minare la fiducia di chi ha agito nel rispetto delle regole".



12 commenti:

  1. e il prossimo passo sarà la famigerata riforma della Giustizia
    e il cerchio si chiuderà definitivamente,
    in galera ci finiranno solo i poveracci... forse

    renzo

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  2. @Renzo

    vedi, io non discuto sul fatto che sia un condono camuffato, ma mi pare che l'alternativa sia di vedere questi soldi restare per sempre all'estero in un paradiso fiscale, alle Cayman (Svizzera e Lichtenstein, oggi, sono purtroppo superati), e non magari essere spesi in Italia. Chi è contrario ci dovrebbe dovrebbe dire come risolverebbe lui eventualmente il problema, Tremonti non è fessacchiotto e ce lo ha dimostrato, sa che quest'operazione NON PORTA CONSENSO, visto che per 1 che ne beneficia 1000 arricceranno il naso. Il 5% di miliardi è sempre meglio del 5% di niente. Vogliamo fare come fanno per Maradona, che gli sequestrano una volta il compenso e una volta gli orecchini ? Campa cavallo i 38 milioni dovuti al fisco, neanche campassa 400 anni li riavremmo!

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  3. tutti i mesi mi scalano tutto dal mio stipendio, anche volendo non potrei evadere. quindi io sono disposto a leggi simili a quelle americane: chi truffa finisce in galera e buttiamo la chiave(per davvero)

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  4. Beh, dal mio punto di vista il problema non è quello di far rientrare i capitali, come sta facendo il governo attuale, ma di impedire che escano illegalmente e se lo fanno si dovrebbe colpire pesantemente, come dice Donatella, col carcere. Si dovrebbe impedire, come accade in America, che ricchezze consistenti vengano sottratte al fisco nostrano, dotandolo di più mezzi di indagine. Quello che non mi è chiaro è, perché introdurre un emendamento per estendere le garanzie al falso in bilancio?,forse per arraffare più soldi per un aumentato rientro, e su questo Napolitano, sollecitato anche da una sinistra incazzata e sempre mai costruttiva, che invece di combattere la legge in Parlamento si alza e se ne và, sbattendo la porta, ha detto che rifletterà. I problemi si risolvono in Parlamento non in TV, nei vari telegiornali magari facendosi intervistare, sulle varie reti, magari amiche da questo o quello...

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  5. ciao enio..
    ho visto che hai problemi a leggere il mio blog..la cosa è molto strana..potresti provare di nuovo?

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  6. e come difendono a spada trata questo provvedimneto !
    Alcune dichiarazioni dei capigruppo sono da paese dei balocchi! Cosa stiamo diventando ?!

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  7. ...ma sono proprio tutti di maggioranza i 140 senatori favorevoli allo scudo fiscale?
    O non si tratta forse di quella patologia connessa con l'esercizio del potere?
    Dobbiamo aprire gli occhi per tentar di capire chi abbiamo delegato a rappresentarci in parlamento, intendendo che anche il ragazzo più corretto, più onesto, più ... , impara presto e si assuefà all'andazzo generale, a "farsi furbo", a fregare il prossimo, a sentirsi grande ormai e a perdere la cognizione di appartenenza al "popolo bue" che l'ha eletto.

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  8. una cosa è certa, in futuro, a meno che non si inventino altre diavolerie, non dovrebbe essere più salutare parcheggiare i capitali nei cosiddetti paradisi fiscali. Ormai con le regole di trasparenza che le nazioni Europee si stanno dando la spesa da pagare al nostro fisco ,se si viene beccati, è notevole.

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  9. Battuti per pochissimi voti, da non credersi, strillano, strillano e poi non vanno a votare... Facendo un rapido calcolo, la percentuale di assenti nell'opposizione è di circa il 10%, mentre nella maggioranza è del 20%. Questo significa che:
    1) il popolo italiano è un popolo di assenteisti;
    2) nell'opposizione l'assenteismo è la metà che nella maggioranza;
    3) se si vuole battere questo governo, non basta essere più virtuosi di loro, ma bisogna essere virtuosi IN ASSOLUTO: chi non è in grado di assicurare una presenza fattiva in Parlamento, vuoi per motivi di salute, vuoi perchè ha troppi altri incarichi, lasci il posto a chi veramente vuole cambiare le cose, e non a chi vuole semplicemente prendere l'indennità da parlamentare.
    Ovviamente, la cernita la devono fare i partiti, e qui nascono i problemi ....

    Alex

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  10. @ Alex
    Perchè secondo te il buon baffetto (Dalema)non ha mai fatto la legge sul conflitto di interessi? Per inciucio con Berlusconi? No perchè così facendo, avrebbe dovuto fare a meno di Soru, Illy, De Benedetti, Merloni (Maria Paola, figlia di Vittorio), Colaninno e tutta la compagnia di imprenditori impegnati nel suo partito. Per non parlare della nutrita schiera di giornalisti, che lavorano tutti al servizio del Presidente, ma che poi vengono candidati a sinistra: Badaloni, Marrazzo, Santoro, Gruber, Sassoli, più altri sessanta che siedono in parlamento delle fila del PD.
    Altro che inciuci, è pura convenienza politica. Meditate gente, meditate..

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  11. Questa volta se l'opposizione fosse stata unita, questa legge non sarebbe passata... bastavano una ventina di voti contrari... ma non c'erano i rappresentanti dell'opposizione... inutile scaricare poi sempre sul Presidente della Repubblica le responsabilità se non firma la prima, la legge viene ripresentata con le modifiche minimali e deve approvarla... il Presidente non legifera, il Presidente mette una firma formale e da quel momento trascorso il periodo formale è legge dello Stato, l'opposizione sia unita ed allora le cose possono cambiare altrimenti inutile il nostro lamento quotidiano ...

    giuseppe

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