21.10.09

Il posto di lavoro fisso


Silvio Berlusconi la pensa come il ministro Tremonti, io la penso come Tremonti e Berlusconi perchè sono arrivato alla pensione lottando per 38 anni ad ogni rinnovo contrattuale per conservami il posto fisso. Grazie al posto fisso ho potuto vivere in una grande città, accendermi un mutuo e comperarmi una casa e mandare avanti una famiglia e accompagnare mia figlia ad un diploma che le ha permesso di conquistarsi, a sua volta, un lavoro di una certa responsabilità: un lavoro in un laboratorio Quality Control dei microcip alla Thompson Electronics di Agrate... "Il governo - dice Berlusconi - è a fianco dei milioni di italiani che lavorano come collaboratori dipendenti così come è a fianco di milioni di italiani che intraprendono, rischiano e producono ricchezza per sè e per i loro collaboratori, nell'interesse dell'Italia". "Il governo lavora per una società fatta di libertà, di sviluppo economico e di solidarietà. A questi principi dell'economia sociale di mercato - dice il presidente del Consiglio - si ispira anche la tutela della famiglia come prezioso elemento di stabilità sociale ed economica, in piena sintonia con la Carta dei Valori del Popolo della Libertà, Carta che è esattamente la stessa della grande famiglia della libertà e della democrazia in Europa che è il Partito del Popolo Europeo".




"Ovviamente nessuno è a favore della precarietà e dell'insicurezza, in un momento particolare come questo. Però noi siamo per la stabilità delle imprese e dei posti di lavoro, che peraltro non si fa per legge", ha detto invece Emma Marcegaglia, elencando poi i problemi che "la cultura del posto fisso" ha portato in Italia: "un aumento della disoccupazione, del sommerso per esempio nel Mezzogiorno, e ha creato nella pubblica amministrazione questa logica dell'assenteismo e dei fannulloni tanto deprecabile".
Voi da che parte state ?

13 commenti:

  1. Tremonti ha molte ragioni, ma credo che si rivolgesse al modo privato. Brunetta invece l'ha presa pensando al mondo pubblico, dove non c'è il posto a tempo indeterminato, c'è il posto "eterno" con benefit anche per sulle generazioni future (sono molti gli esempi).
    Mai sentito parlare di un licenziamento nel pubblico, per venir licenziato devono averti scoperto in flagrante a rubare le telecamere di Striscia la Notizia!! Nel privato, il posto fisso c'è, ma con molti ma... proprio in questi ultimi periodi abbiamo visto fior fiore di posti fissi, diventare posti "liberi"!!!!!!!!
    Dal mio punto di vista, Brunetta sta andando nella giusta direzione, ma prevedo una marea di critiche da chi lavora nel pubblico.. ovvio.

    alex

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  2. Premiata gelateria PDL, ti piace il capitalismo selvaggio, la mobilita', la precarietà? C'e' Brunetta. Ti piace il posto fisso? C'e' Tremonti. Ti piacciono le belle ragazze? C'e' la Carfagna. Ecc. ecc. Ognuno vota chi gli piace e tutti fanno mucchio e tirano lo stipendio facendo l'unica cosa che interessa alla PDL, ovvero i cazzi del suo capo protagonista indiscusso, mica sono politici autonomi sono i dipendenti di Silvio, che si chiamino Brunetta, Tremonti, Carfagna e compagnia... solo che fanno i suoi interessi e sono pagati con i nostri soldi. Bel teatrino per i polli che ci credono ma la sostanza e' sempre quella, e' gente che e' per questo e per quello, a parole e SEMPRE dico sempre d'accordo nel fare gli affaracci di Silvio. Altrimenti come potrebbe stare insieme gente che la pensa in modo tanto diverso?

    gus

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  3. @alex

    Tremonti ha solo espresso quello che pensano, da un recentissimo sondaggio, il 90% degli italiani, che desiderano vedere assicurato un futuro ai loro figli.


    @gus

    Certo cheda quello che scrivi... non si capisce da che parte stai e per quale raggruppamento politco tifi. Ti dico solo una cosa, io in passato, grazie al posto fisso (nel privato) sono riuscito a farmi e a tirare su una famiglia con le sole mie forze. Oggi un precario, con la sicurezza che gli da il posto a singhiozzo quando ce l'ha, neanche pensa di farsela una famiglia. La sinistra (PCI) quella che andava davanti alle fabbriche e stava a fianco di noi lavoratori ci ha sempre dato una grossa mano anche a tenercelo il posto di lavoro e a rinnovarcelo per ottenere il giusto dal nostro datore di lavoro...

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  4. @gus

    ...invece nella sinistra tutta gente coerente, con le stesse idee, programma comune e un leader che tiene insieme tutti gli animi... ma per favore...
    basta vedere la manciata di voti presi alle politiche e la sparizione di interi partiti della sx storica... tutto da rifare, di un insuccesso del genere, dovete solo prendervela con voi stessi, non è (solo) merito del PDL.

    PS. e a sx la massima espressione di gnocca è la bindi...

    Teatino-Doc

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  5. Se la flessibilità fosse un valore allora sarebbe remunerata... ma siccome i precari prendono MENO di chi ha il posto fisso ciò diventa sfruttamento.
    L'importante è essere coerenti con le scelte fatte.
    Datore... vuoi la flessibilità? Pagala!

    Mkr

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  6. patetico tentativo populistico di silvio e tremonti ....
    e poi confindustria ancor più patetica nel rispondere (mi ricordo quando bertinotti diceva le stesse cose ... e la marcegaglia ad urlare contro sti comunisti... e ora solo un tiepido pronunciamento

    e la gente purtroppo è ancora costretta a sentire sti personaggi dire per anni una cosa e poi ritrattare quando sono nell'angolo del ring !!

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  7. Marciagaglia non ha capito niente di come funziona il mondo del lavoro, è stata messa lì perchè quel ruolo ormai non CONTA PIU' NIENTE, mentre Berlusconi e Tremonti hanno capito tutto e con molto anticipo. Da un sondaggio pare che oltre al PD, ai sindacati, la pensino così il 90% degli italiani che vorrebbero veder sistemati i loro figlioli.

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  8. hai ragione, ma chi fa tali affermazioni in che paese vive ?

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  9. oggi ha sparato "n'altra cappellata' ... via l'Irap

    tutto bello ,tutto giusto... ma non tornano i conti silvietto

    ormai ne dici una al dì !!

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  10. ...si vede che quando ha detto via l'Irap intendeva che la sua azienda non la paga più, mica le vostre. Se poi fraintendete non e' colpa sua...
    Parlando seriamente è che ho visto una trasmissione dove Franceschini diceva, via l'Irap e Castelli (lega) a dargli addosso perchè è una tassa da 36 miliardi e crea un gran bel buco e che sono dei populisti ecc...
    Fara' lo stesso discorso a Silvio? Silvio e' diventato comunista?
    Comunque il trucco di Franceschini era di dire via l'Irap che vale 36 miliardi e via gli aiuti alle imprese che ne valgono 40. In effetti non fa una piega e' del cavolo far pagare alle imprese 36 miliardi e poi ridarglieli (un po' di piu' del gettito Irap a dire il vero). Tanto vale lasciarglieli diretti, solo che almeno non c'è una burocrazia che li deve incassare e una burocrazia che li deve restituire. A costo più o meno zero si risparmia.

    Speriamo bene, potrebbe essere anche una proposta decente fatta in una certa maniera. Bisogna solo stare attenti che non ci sia la fregatura o che sia solo uno spot. A dare retta a Silvio io adesso dovrei essere milionario, biondo, con gli occhi azzurri e pure ringiovanito e invece sono il poveraccio di sempre, anzi forse un po' peggio di quando Silvio non c'era. Speriamo solo che non finanzi il taglio con il fatto che d'ora in poi la sanita' dobbiamo pagarcela A questo punto meglio se e' solo uno spot.

    silvio

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  11. @silvio

    io spero solo che si metta a disposizione i 40 mil. dell'IRAP per le piccole e medie imprese che sono alla canna del gas e visto come vengono trattati dalle banche, non avendo pù suficiente liquidità, sarano costretti dopo la cassa integrazione a licenziare i loro dipendenti. C'è solo d'augurarsi che la ripresa ci sia e subito, questi a sentir loro, hanno una capacità di sopravivenda di tre o quatro mesi ancora. dopo saranno al fallimento con tutte le conseguenze del caso. mi auguro ancora ce il "tesoretto" fiscale che arriva dal rientro di capitali, venga tutto riinvestito nelle piccole e medie imprese.

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  12. Salve piacere di fare la tua conoscenza e sinceramente ti dico che mi sono veramente scocciata di sentire i bla..bla...bla....della sinistra. Anche nel mio blog faccio notare più volte questa tiritera. Hanno solo e sempre da criticare e mai una volta che ci avessero dimostrato praticamente e(al tempo che oramai fu)di saper fare qualcosa ,non dico di meglio ma qualcosa di più vantaggioso per noi e coerente,proprio in virtù delle famose ormai, loro idee di uguaglianza e bla..bla..bla..Dico solo che non si rendono conto di quanto sono ridicoli con i loro vari e continui teatrini...Scusa lo sfogo ma sono satura oramai..Ciao Ennio e buona serata...Pia

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  13. Anch'io mi sono scocciata di sentire i bla..bla...bla....della sinistra e quelli che non dicono da che parte stanno stanno da quella parte là.

    Noi che votiamo Silvio sappiamo il valore del posto fisso e anche quello dell'imprenditoria. Noi votiamo per Silvio per garantire il posto fisso ai lavoratori dipendenti come Enio che hanno fatto fatiche e sacrifici, ma anche per assicurare la libertà d'impresa a chi ha idee e vuole rischiare. Noi votiamo Silvio in buona fede perché la sinistra non ci piace e lui fa lo scudo fiscale per assicurare soldi e immunità a chi ci ruba tutti i giorni e noi continueremo a votarlo.

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