1.6.12

Caro Mario Monti... lettera da Chieti

Caro Mario Monti, il 16 Aprile ti ho inviato una lettera sperando che non ci fossero più suicidi e che risolvessi almeno alcuni problemi urgenti.

Nulla è cambiato.

I suicidi sono aumentati vertiginosamente, quasi uno al giorno e non avendo tu ed i tuoi tecnici affrontato la scelta dei tagli come soluzione primaria invece di aumentare le tasse, si vive sempre peggio. Eppure hai chiesto la collaborazione ai cittadini per testare il malcontento e dove intervenire.Hai scelto altri tecnici che dovrebbero aiutarti per lo spending review, tradotto in italiano... revisione della spesa pubblica.Perchè usi questa parola inglese, la maggior parte degli italiani non ha studiato ad Oxford...non pensi di offenderci? Hai ottenuto nei sei mesi di governo qualche risultato positivo? Nessuno...! Il mattino quando ti radi e vedi il tuo viso allo spechio, sei tranquillo, non vedi la tua faccia diversa... Possibile che non avverti l'incazzatura degli italiani. Quanti i privilegi per i 630 deputati e 315 senatori italiani: 945 PARLAMENTARI ! Ti avevo inviato i file che sono pubblicati sia sui social network che sul web sperando che avresti difeso gli italiani anche per far vedere che è una vergogna di cui sfacciatamente i parlamentare godono. Invece, come ha riferito Mattia Feltri sulla Stampa del 16 Maggio 2012 ,(il 14 Maggio,Lunedi - Chissa’ cosa avranno pensato gli studenti invitati ad assistere ai lavori  alla Camera dei deputati, quando e’ iniziato il dibattito sul dimezzamento dei rimborsi ai partiti. Presenti in aula solo 20 deputati su 630. Compresi i relatori della legge, che porta la firma bipartisan di Bressa -Pd e Calderisi - Pdl). Ad assistere c’erano un numero superiore di alunni rispetto agli onorevoli, perche’ alla sessione parlamentare erano state invitate tre scolaresche provenienti da tre zone italiane diverse.

Non ti si attorcigliano le budella per la rabbia? Mi rifiuto di prendere in considerazione la motivazione che: “il dibattito su un tema tanto importante sia stato boicottato, per la nobile motivazione per la quale il lunedi il Parlamento è sempre semideserto causa rientro dei rappresentanti pubblici dopo il meritatissimo...riposo domenicale”. E  la notizia non divulgata di  sabato 26 febbraio 2011 di un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135,00 al mese? Una vergogna! Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali. Immagino la tua risposta, che non sei tu responsabile, perchè al governo c'era qualcun altro...ma meglio tardi che mai che chi ci legge venga a conoscenza di certe vergogne.

Sei d'accordo? Spero che tu non voglia impoverire il popolo e quindi affamarlo per dominarlo... Come professore sei a conoscenza che la disoccupazione è sempre stata la madre di tutte le povertà ! Attento però, la pazienza ha un limite! Dio non voglia che ci coostringete ad una lotta! Non leggi i commenti dei cittadini inviperiti sui blog e sul web che incitano alla guerra? D'altronde quando si viene a conoscenza che: Attilio Befera, dipendente di Equitalia, guadagna la bellezza di  620 mila euro lordi l’anno, 460 mila come direttore dell’Agenzia delle Entrate, e 160 mila come presidente di Equitalia, pari a € 1.700,00 al giorno, lo ripeto millesettecentoeuro al giorno! Che Mauro Santinelli percepisce una pensione giornaliera di 3258,90 euro al giorno. Che Manuela Marrone in Bossi è andata in pensione a 39 anni, Che Luca Boneschi,per un giorno da deputato parlamentare alla camera, prende una pensione di 3.108 euro lordi, 1.733 netti al mese. E Romano Prodi che prende tre pensioni per un totale di 14mila euro al mese da:  INPDAP-PARLAMENTO-UNIONE EUROPEA. Cosa dire del " super tecnico" scelto da te,Giuliano Amato, che dal 1998 ad oggi ha percepito : 22.048 euro al mese dall'Inpdap- 9363 euro al mese dal Parlamento-ed è segreto lo stipendio dalla Deutsche Bank .



Purtroppo i gufi ti hanno tirato un tiro mancino, il terremoto...! Ci mancava anche questo evento, però ti è stato utile perchè hai potuto sperimentare quello che avevi proposto. In caso di calamità naturale aumenteranno le accise della benzina,... cacchio che inventiva, ancora tasse, ed hai concesso la possibilità alla regione dove si verifica il sisma od altro di aumentare anch’essa l’accise sulla benzina! Il discorso caro Monti è sempre lo stesso, tasse e non tagli. Sembra che il Commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica. Enrico Bondi, ha presentato il cronoprogramma degli interventi al comitato interministeriale. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano intanto avverte: sì a politiche di «risanamento e restrizioni della spesa pubblica» ma «non bisogna fare tagli col machete» Eppure attorno al presidente della Repubblica ruotano 2158 persone stipendiati a 74 mila euro annuo più due complessi come il Quirinale e Castel Porziano circondato da un terreno di 2300 ettari circa a sua completa disposizione. Queste persone sono state assunte per concorso pubblico, o... per spintarella...! Alle dipendenze della Regina d'Inghilterra, caro Monti, ci sono 57 addetti. E la spavalderia  dei 945 parlamentari che non accettano i tagli, vedi i benefit concessi a vita agli ex presidenti, tra cui lussuosi uffici, quattro persone di segreteria, uso dell'auto blu,  un forfait telefonico di 150 euro al mese e un carnet di viaggi a disposizione. E la scorta scorta armata, poliziotti usati come inservienti, quanti parlamentari ne hanno diritto? Vedi la FINOCCHIARO che ha usato la sua scorta per farsi trascinare il carrello della spesa...



Per terminare mi domando e non mi so dare la risposta, perchè tu, i tuoi ministri, tutti i parlamentari, il Presidente della Repubblica  non date un segnale positivo rinunciando immediatamente a qualche cosa. L’auto blu, per esempio, ce ne sono 630mila, tutti ne potreste fare a meno, ad iniziare dal Presidente Napolitano.Rinunciate al vostro stipendio, tanto la maggior parte di voi ha altri emolumenti e rendetevi partecipi alla sofferenza in cui ci hai e avete portato gli italiani, senza la speranza di vedere frutti. Lo spread, è allo stesso livello di sei mesi fa.. e per andare avanti le famiglie si privano anche de ricordi  più cari che hanno, l’oro!



Scritto da: Luciano Pellegrini

6 commenti:

  1. A Monti caro Luciano le tue lettere e quelle che migliaia di italiani gli mandano giornalmente non interessano molto. Lui è asettico ed è stato messo li a svolgere un compito: tirare fuori l'Italia dallo scempio in cui l'hanno cacciata i governi degli ultimi cinquanta anni e LUI non sa se ci riuscirà e a quali costi per la collettività ciò sarà possibile. Per adesso ha solo rallentato la nostra caduta nel BARATRO e non è detto che si riesca ad evitare di fare la fine IGNOBILE della Grecia. Al riguardo ti riporto alcune parti del discorso di oggi della Camusso, davanti ad una platea attentissima, al festival dell'Economia di TN. Parlando della disoccupazione in Italia e della Recessione crescente dice: "...È la conseguenza di un Paese che è in recessione e di scelte politiche che non fanno nulla per contrastare gli effetti recessivi sul Paese"."Non ci si può limitare a delle politiche di rigore che continuano ad alimentare la recessione. Bisogna cominciare a creare lavoro, sennò i dati saranno, mese dopo mese, sempre peggio". "Qui si moltiplicano due elementi. In questi anni la disuguaglianza tra nord e sud del Paese è cresciuta, perchè la scelta di non investire e di non innovare per creare lavoro ha determinato un'ulteriore diseguaglianza. Continua a esserci un grande pregiudizio rispetto all'occupazione femminile. Colpisce in particolare il dato del Mezzogiorno delle giovani donne, ma in realtà nel Paese - ha sottolineato - sta diminuendo l'occupazione femminile, come se una delle ricette difensive che si autoproducono fosse esattamente quella di tornare all'idea che il mercato del lavoro è fatto dagli uomini, da un reddito unico nelle famiglie". "A questo bisogna anche aggiungere che le scelte legislative che avevamo chiesto, a partire dal ripristino della legge 188, cioè la norma che non discriminasse in particolare rispetto alla maternità, non sono state fatte. Perchè il meccanismo inventato dal disegno di legge del lavoro non è di salvaguardia di questi fenomeni..."

    RispondiElimina
  2. @enio

    la Camusso deve stare zitta, tanto agguerrita a difendere gli eccessivi garantismi del contratto a tempo indeterminato , quando poi non spende neanche una parola su precari e disoccupazione giovanile. INCAPACE

    RispondiElimina
  3. è, ma allora insisti
    niente .niente sei passato tra gli over 70.000

    RispondiElimina
  4. Lo so caro Enio che Monti " se ne fotte..." Però deve stare attento.
    Poco fa la Fornero è stata presa a fischiate, pochi giorni fa a " uovate..."
    Il popolo italiano è incazzato e io cerco di farli incazzare di più.
    Meno male che esistono i blog e tanta gente ci legge.
    La disperazione, la fame possono far esplodere lotte che io spero non succedano.
    Questo per i nostri figli!

    Luciano Pellegrini

    RispondiElimina
  5. Attimi di tensione in centro sabato a Trento dove i carabinieri hanno caricato alcuni manifestanti che volevano forzare il blocco per poter entrare all'auditorium S.Chiara dove alle 18.30 è intervenuto il ministro del Lavoro Elsa Fornero. Si trattava di una cinquantina di persone, tra le quali un sindacalista: Ezio Casagranda. Una delle persone è stata ferita e lo stesso sindacalista ha riportato une leggera ferita. "Sono abbastanza emozionata. Sapevo sarebbe stato difficile venire qui. L'ultima cosa che voglio è creare problemi, occupare tante persone a fare in modo che i problemi non ci siano". Questa la premessa del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, nel suo intervento al Festival dell'economia di Trento. Più tardi i manifestanti si sono recati in piazza Duomo dove hanno tolto l'alimentazione elettrica al maxischermo che ritrasmetteva in diretta l'appuntamento dall'auditorium S.Chiara. Solo dopo l'intervento della polizia lo schermo è stato riacceso utilizzando un generatore

    RispondiElimina
  6. Ai mente labile che hanno invitato a parlare il ministro, ricordo che la sciura Fornero dopo aver piazzato la figlia all'università a tempo indeterminato a 37 anni, miraggio x chiunque, che vi ha allungato la pensione di 3 anni, avallato il blocco degli stipendi per 3 anni di tremontiana memoria, trombato l'articolo 18, preso per il culo qualche centianaio di migliaia di esodati... qualche protesta la si doveva fare anzi secondo alcuni sono stati fin troppo bravi a limitarsi solo a strillare

    RispondiElimina