31.10.15

Il dogsitter



un 28enne di origine slovacca, su cui pendeva una misura di allontanamento dal Comune, a cui certamente non mancava la fantasia e la voglia di fare soldi, si era proposto come dogsitter a una signora 62enne di Parma, usando poi la cagnolina per chiedere l’elemosina ai passanti nel centro di Reggio Emilia. A insospettire gli agenti, l’aspetto curato dell’ animale rispetto alle condizioni del ragazzo. La padrona è stata naturalmente rintracciata grazie al microchip. Il 28enne, su cui gravava un provvedimento di allontanamento obbligatorio dal territorio di Reggio Emilia, è stato denunciato per aver violato l’ordine della Questura.


6 commenti:

  1. Un giovane nel fiore degli anni che sfrutta una cagnolina, cosa non si fa pur di non lavorare!

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  2. Bisogna riconoscergli l'ingegno. Tuttavia deprecabile lo sfruttamento di un cagnolino e della sua padrona.

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  3. Ma la cagnolina, l'aveva rapita oppure la ricoinsegrava alla proprietaria dopo la passeggiata?
    In questo caso, la piccola si sarà pure divertita.
    Cristiana

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    1. Dubito proprio che nelle grinfie di uno sfruttatore si sia divertita. E'gente senza scrupoli.

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  4. però che fantasia.. avrebbe dovuto 'sporcarla' un po', solo che poi dopo avrebbe dovuto ripulirla..
    però te lo dico, non sono i poveracci di questo tipo a farmi rabbia, ma altri molti altri....

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