4.8.16

Chieti - E' finita la settimana Mozartiana 2016


La Settimana Mozartiana di Chieti, anche quest'anno è archiviata. Inutile stare a ricordare tutte le vicissitudini che l’hanno preceduta. Domenica scorsa, ultima sera con Mozart, arriva il lieto fine. Perché nonostante le pecche, sono stati tanti gli artisti e i promotori che hanno comunque scelto di mandare in porto il decennale appuntamento.Terminate pure le diverse mostre allestite per l’occasione. E arriva anche la chiusura di “ReFusioni. Un click di parole” alla sala Expo della Camera di Commercio. Un progetto di sperimentazione, un mix di fotografia e poesia, “una contaminazione dell’immediatezza delle immagini con la sinteticità delle parole, due modi di fissare l’attimo, una fusione che dà libero arbitrio alle emozioni”. Monica Conserotti e Andrea Magno sono stati i curatori della mostra e Magno ha collaborato anche per la realizzazione del salotto culturale a Gian Battista Vico. Domenica scorsa protagoniste sono state le sue poesie raccolte nel volume “Sotto Falso Nome”. Alcune di queste sono state lette da un attore del teatro di Chieti Scalo e due sono state cantate e musicate da una catautrice locale. Noi siamo stati alla mostra e ci siamo beati anche delle bellissime poesie esposte su fotografie scattate da valenti fotografi e due di questi li abbiamo incontrato, provenienti da Roma per l'occasione.

3 commenti:

  1. bella manifestazione durata una settimana anche quest'anno

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  2. Non so cosa sia questa serata mozartiana ma credo sia una splendida manifestazione. Da portare avanti con più convinzione forse...nel senso da pubblicizzare anche fuori da Chieti.
    Ovviamente scrivo senza sapere...magari ci stanno già provando. Abbraccio grande e buona giornata!

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    1. la festa dura una settimana(settimana mozartiana) e tutte le sere la città diventa un teatro, quasi ogni piazza viene occupata da musicisti che eseguono per un paio d'ore pezzi del loro repertorio e la gente che passeggia lungo le vie della città sceglie di volta in volta, secondo un programma prestabilito, dove fermarsi. Io di solito mi fermo a Porta Pescara, dove si esibiscono complessi di musica Jazz.

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