20.4.09

Boom di Viagra


Rispetto al passato, " chi non è buono per la regina, non è buono neanche per il re" più maschi si rivolgono ora al medico per affrontare la propria disfunzione erettile. E nella maggior parte dei casi la soluzione si trova, spiega il responsabile dell'ambulatorio di andrologia che afferisce al reparto di urologia dell'ospedale San Raffaele di Segrate (Mi). La soluzione sta nei farmaci che hanno restituito ai maschi adulti delle chanche sessuali. In generale, nel 2008 i consumi di pillole blu sono cresciuti del 10% in farmacia, ma sfugge al controllo gli acquisti via Internet, mentre i disturbi erettili non sono aumentati di pari passo. Ma come sono i maschi italiani a letto? L'unico dato certo è l'impennata di farmaci utilizzati per migliorare le performance sessuali, nell'intento di contrastare i deficit erettivi. Sul versante della patologia , mediamente la disfunzione erettile riguarda il 12 per cento della popolazione, spiega l'andrologo. Naturalmente lo spartiacque è l'età. Da zero a trent'anni, la problematica delle disfunzioni erettili riguarda solo persone affette da grosse patologie e giovani che hanno riportato danni erettili in conseguenza di traumatismi. Poi la patologia cresce per arrivare a superare il 40 per cento, nella fascia d'età compresa tra i 45 ed i 65 anni. Come sempre le visite andrologiche sono da consigliare, soprattutto agli ultracinquantenni che dovranno associare la visita anche al controllo dello stato della prostata, il cui tumore è in costante crescita. Bisogna dire subito che resteranno delusi, almeno in parte, da questa visita tutti i maschi che hanno aspettative di immediato recupero della virilità perduta. Oggi disponiamo di diversi farmaci assolutamente efficaci nel senso che se usati in modo appropriato ripristinano all'occorrenza la funzionalità sessuale. Ma il problema è un altro: il più delle volte la disfunzione erettile è solo il sintomo di una malattia, e ha notevoli possibilità di sparire soltanto rimuovendo la causa che l'ha generata. Esiste un rapporto strettissimo tra disfunzioni sessuali e problemi cardiovascolari. Recenti ricerche hanno messo in evidenza come la comparsa di disturbi dell'erezione sia indice di un elevato rischio di infarto nei successivi due o tre anni. Questo cambiamento di approccio medico, dall'organo alla persona, consente oggi più di ieri di curare la disfunzione erettile agendo sugli stili di vita, magari insistendo molto sulla dieta Mediterranea. La pasta al pomodoro, le minestre, frutta e verdura tutti i giorni, rendono il maschio latino più sano sessualmente, dei maschi che consumano quotidianamente patatine fritte e hamburger. La dieta mediterranea, combinando nutrienti differenti, permette di prevenire i danni al sistema cardiocircolatorio, e quindi all'apparato genitale maschile e della sua capacità erettile. Inoltre, un regime di dieta mediterranea determina esiti diretti anche sulla sfera sessuale con aumento del testosterone, controllo del colesterolo ed aumento dell'attività antiossidante. Mangiar sano aumenta le difese immunitarie e dà all'organismo anche lo sprint necessario a fare sesso. Naturalmente, in qualche caso non basta perché la disfunzione erettile si insinua tra le pieghe di tante patologie, dal diabete all'ipertensione, solo per fare qualche esempio. Ma è sopra i 50 anni che questa patologia miete la stragrande maggioranza di vittime ed è sopra i 50 anni che ancora molto si può fare con la dieta, la riabilitazione, ed i farmaci oggi a disposizione, che svolgono un ottimo ruolo terapeutico.


3 commenti:

  1. Che dire...ehm. In alcuni casi l'aiutino serve. Ma ho letto che in molti li usano per avere prestazioni da record. Mai che ci fosse un sano senso delle cose.
    Tra l'altro per i cardiopatici non è un toccasana. i tumori alla prostata sono in aumento, ma se presi in tempo sono curabilissimi. Insomma, prevenzione!

    P.S.
    Grazie per i commenti da me!
    Ciao Nicole

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  2. @sere

    se lo prendono come "aiutino" o per aumentare le "performances", il fatto è che delle pillolone blu c'è un bell'incremento di vendite nelle farmacie...

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  3. Il consumo di viagra è aumentato anche perchè Berlusconi ne ha acquistato un quantitativo notevole che ha messo in crisi il mercato.

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