4.11.09

Se mi condannano non mi dimetto

Dopo la condanna di Mills in appello a quattro anni sei mesi, e la bocciatura costituzionale del lodo Alfano, si avvicina il momento per Silvio Berlusconi di affrontare i processi in cui è imputato. Siccome la sicurezza di riuscire sempre e comunque a farla franca, con tutti questi "rossi" , come li chiama lui, si riduce ogni giorno che passa un pò, armandosi di coraggio e al capo di un esercito di avvocati , pagati con assegni a sei zeri, passa al contro attacco. Il premier rilascia, altresì, come è suo solito, alcune dichiarazioni in occasione della pubblicazione dell’ultimo libro di Bruno Vespa, esprimendo la sua fiducia “nell’esistenza di magistrati seri ,che pronunciano sentenze serie, basate sui fatti”. “Un sovvertimento della verità” rinforzerebbe quel senso di dovere di resistere al suo posto, “per difendere la democrazia e lo stato di diritto”. Nessuna preoccupazione per la sentenza Mills, che secondo il Cavaliere sarà annullata dalla Corte di Cassazione. Circa la campagna internazionale che sarebbe partita da Repubblica e l’Espresso, il capo di governo ritorna affermando: “Per gettare fango su di me ha finito col gettare fango sul nostro Paese e sulla nostra democrazia". Nessuna preoccupazione quindi per Berlusconi, che non intende rinunciare alla guida del Paese e alla sua leadership all'interno del Pdl. Oggi ad una convocazione, dopo aver detto che avrebbe passato tutto il suo tempo a rispondere ai giudici, ha fatto sapere tramite i suoi avvocati, che è impegnato in una riunione importantissima per il bene nostro e di tutta l'Italia. Staremo a vedere come andrà a finire questa storia che ormai interessa gli italiani più del Grande Fratello 10, sperando che la sua odience non venga messa sotto da una fiction qualsiasi.






22 commenti:

  1. Ma chi crede di essere? E' tornato in crisi di astinenza?

    claudio

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  2. Silvio sei un GRANDEEEE tu devi rimanere per tenere lontano quei quattro cattocomunisti che porterebbero ala deriva il nostro paese. Tieni duro non mollare e vedrai che la giustizia sarà dalla tua,e,come potrebbe essere altrimenti,lo sanno anche loro che tu non centri niente con quanto dicono,tutte falsità messe in atto per screditarti.SILVIO NON MOLLAREEEEEEE!!!!!!!!!!!!!

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  3. @daniele

    Io non ci posso credere, ma quì c'è gente che queste cose le pensa veramente... oddio, ma allora ...siamo proprio alla frutta.

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  4. ...Hanno già deciso, ostacoli i loro privilegi Silvio, perchè usi il condizionale? E´chiaro che ti condanneranno, anche se ci fossero solo dei teoremi, solo delle mezze prove a tuo carico. Rappresenti infatti tutto quanto le Toghe Rosse, come tu le chiami, non vogliono vedere. E sei un enorme percolo per la loro corporazione privilegiata e intoccabile, che gode di diritti incredibili, che i comuni mortali non possono permettersi. Dunque ti abbatteranno, anche per non permetterti di cambiare le cose, di farli scendere dal seggiolone dorato. Proteggono i loro privilegi, e tu vorresti cambiare le regole, riformare la magistratura. Vorresti cambiare un certo modo di fare Giustizia. Ma io mi chiedo : Ti sei mai chiesto perchè durante Tangentopoli molte persone si suicidavano in carcere? Magari perche´giudicate con metodi spicci e poco ortodossi, da santa inquisizione, da persone che conseguirono lauree veloci... o ottenute per concorsi "interni" la questura, e che esercitarono un compito che forse non era nelle loro capacita... visto anche che non mi sembra possibile che un giudice o un magistrato possa battagliare insistentemente coi congiuntivi e non pensi che magari il "Gerundio" che e´ anche il nome di un capo indiano... tu potresti farli cambiare... Loro ti incarcereranno, ma stai tranquillo Silvio, anche la corda più robusta se tirata troppo si rompe... e la gente non ne può più di queste prevaricazioni. Una tua ingiusta condanna potrebbe portare a un sollevamento popolare come quello che giustizio´i coniugi Ceausescu. Non e´affatto un esagerazione, la gente non accetterà il "Golpe Giudiziario" .

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  5. @paolo

    Si, Paolo, una cosa simile è già accaduta circa 2000 anni fa... lo so purtroppo !

    Ed allora non convieni con me che non possiamo permettere che simile barbarie accada di nuovo?

    Mi immolerò affinche Silvio non paghi dazio ! E´cosa buona e giusta...

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  6. Da lui non mi aspetto niente altro. Il problema e' che se lo condannano i berluscones continueranno a votarlo.
    La nostra, e' una societa' alla rovescia, la devianza forse in Italia e' essere onesti e non dei criminali.

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  7. ..per quanti quì si affannano a criticarlo od osannarlo, ricordo che il nostro premier, ultimamente dopo la bocciatura del Lodo Alfano, da del comunista a chiunque scriva o faccia qualcosa per ricordargli che ha diversi processi in sospeso e che sarebbe ora che vi si dedicasse un pò di più e si riaprissero i medesimi per accertarne la sua estraneità. Ricordo altresì che il comunista, secondo la definizione comune e' uno che vuole la dittatura del proletariato, uno che vuole che lo stato sia padrone di tutto e da noi, di questi signori,non ne vedo molti in giro oggi.
    Aggiungo in oltre, qual'ora vi fosse sfuggito, che Berlusconi non e' un santo (lo dice lui stesso, cuccato con le mani sulla gnocca) e quindi non ha sempre ragione, perciò chi gli contesta qualcosa non è automaticamente un comunista, ma forse uno che gli fa notare un errore, uno sbaglio un comportamento da furbetto del quartiere che tenta di farla in barba alla legge. Se invece è santo, come qualcuno di voi afferma,scusate, allora non dovrebbe fare il premier ma il Papa. Ha quindi sbagliato mestiere.

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  8. Non solo non ha nessuna intenzione di dimettersi, ma progetta e cercherà di attuare cambiamenti strategici nella costituzione, per arrivare ad essere un dittatore in tutto e per tutto, con l'elezione diretta da parte del popolo, si sentirà legittimato a fare tutto quello che gli viene in mente...la nostra repubblica così giovane si avvia verso un futuro grigio scuro scuro....

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  9. Atteggiamenti, frasi e pensieri di questo tipo sono più pericolosi e destabilizzanti di una rivoluzione armata. C'è da fare molta attenzione, un po' come per i figli; se cominciano a mandare al diavolo i genitori o li blocchi subito o poi diventa dura ricondurli alla ragione. L'educazione ed il rispetto (anche verso i suoi non-elettori) non la cito perchè ormai si son perse per strada.

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  10. Se ti condannano vai in galera, altro che storie.

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  11. Lo disse lui stesso, qualche tempo fa, ai giornalisti: "Povera Italia".
    E' una delle rare sue affermazioni con cui mi è capitato di concordare.

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  12. una delle cose piu' sconcertanti delle uscite pubbliche del cavaliere e' il fatto che dia del comunista a chiunque gli muove una critica.Cio'denoterebbe,se lo pensasse realmente,una assoluta mancanza di cultura politica visto che e' impensabile sostenere che milioni di italiani si rifacciano alla cultura marxista-leninista o vogliano la cosiddetta "economia di stato".Probabilmente lui continua a parlare in questi termini perche' ha capito che continuare a citare il "pericolo rosso" fa' molta presa a livello mediatico

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  13. Poveretto, c'è l'hanno tutti con lui. E' sceso in politica, e l'ha fatto solo per noi...e questi giudici "Comunisti" lo vogliono incastrare inventando tutto.

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  14. basta non se ne può più! E che ne pensi di tutte queste anticipazioni del libro di vespa ?

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  15. @giardigno65

    sulle anticipazioni sul libro di vespa ! Io penso che non abbia risposto a tutte e dieci le domande che gli poneva Repubblica, ma abbia dato una sua interpretazione dei fatti che gli vengono attribuiti. Non mi ha convinto a proposito di quello che dice su Naomi ne su quello che dice sulla Daddario, non ci si imbuca ad una festa, sopratutto a quella del Presidente del Consiglio se non si è invitati. Io credo che siamo alle battute conclusive di un governo che è andato su con molte aspettative da parte degli Italiani e che ha finito per deludere un pò tutti, sopratutto quei lavoratori che oggi lottano per evitare che la loro azienda chiuda e li lasci in mezzo a una strada. Le banche che lui ha salvaguardato dal fallimento hanno mal risposto con i Tremonti Bond e molte imprese sono strozzate dai debiti, sopratutto quelle piccole del Nord Est che erano e sono la linfa vitale del Made in Italy. La cosa che mi fa incazzare, non è la caduta del governo Berlusconi, ma l'incertezza del domani, non vedendo all'orizzonte NESSUNO che possa governare la "barca" Italia ormai sfasciata. Bersani non è neanche lui la soluzione, lui sarebbe un altro male da sopportare, avete visto con che faccia parla agli italiani e con che entusiasmo (zero)esprime i suoi concetti... mala tempora currunt...

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  16. @PinoAmoruso

    lui è sceso in politica per non essere annientato ( ti ricordi il giustizialista di pietro : te lo sfascio io berlusconi!!!)e quando gli hanno dato del "Cavaliere Nero" lui ha accettato la sfida ed ecco davanti a noi i risultati...

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  17. @MrBkr
    io mi immolerei solo per la figa e lascio a te l'immolarti per berlusconi! magari ti ritrovi candidato alle europee chissà...

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  18. @Bruno

    è il sogno dell'altra metà degli italiani che non lo ha votato, ma dubito che sia possibile. Ha troppo da perdere e son sicuro che investirà tutto e tutte le sue forze residue per venirne fuori e alla grande...

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  19. @Paolo

    da come arguisci e posti mi sembri Emilio Fede !

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  20. @enio
    sarebbe bello poter discutere sui fatti e chiedersi una buona volta se Berlusconi e' colpevole o innocente? Se i fatti addebitatgli sono veri o falsi?
    E invece si discute se i giudici sono comunisti o meno. Se il giornalista che riporta i fatti che riguardano Silvio e' un comunista o meno. Piu' o meno come doipo un incidente stradale ci si mette a discutere sulle responsabilità chiedendosi se uno dei conducenti di professione faccia il pasticcere o il panettiere. Il problema, in questo caso, e' di chi e' la colpa non la professione di uno dei conducenti. Discutiamo dei fatti se sono veri o sono falsi? Due distinti giudici relativamente a Mills hanno detto che sono veri. Manca un terzo grado e se si pronuncia anche quel giudice abbiamo 3 diverse sedi che indagando una stessa questione decidono alla stessa maniera, allora ancje Silvio è colpevole per la proprietà transitiva ( Mils il corrotto, lui il corruttore, quindi...). Chi si lascia distrarre dallo slogan comunisti è un Ultrà da stadio, gente brava con le mani ma poco con il cervello.

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  21. Grazie della visita...se ti interessa uno scambio link fammi sapere!
    A presto!

    L'Acchiappa Mosche
    http://archimede2008.blogspot.com

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