10.1.11

Cornacchione - Silvio c'è

Stufi del solito cinema multisala, per mancanza di film comici ? Allora vi consiglio di andare a teatro , dove proprio in questi giorni, va in scena un simpaticissimo comico, Antonio Cornacchione , con lil suo  spettacolo «Silvio c'è?», incentrato sulla celebre parodia di un «adoratore» di Silvio Berlusconi, ma anche su temi di attualità. Lo slogan che lo ha reso celebre nelle sue apparizioni in tv è «Povero Silvio», lamento di un grottesco «cavalier servente» della causa berlusconiana lanciato nelle fosse leonine dell'opposizione. Ora Cornacchione - nell'ambito del programma «L'Arte del Far Ridere» - porta in teatro il suo spettacolo «Silvio c'è?». Racconto e canzonette del panorama politico contemporaneo, distorsione prospettica che fa apparire i santi ladri e i ladri santi, come nei migliori rovesciamenti dell'arte popolare. A differenza di quanto si può pensare, però, Berlusconi è solo uno degli ingredienti dello show. Cornacchione accompagnato dalla musica di Carlo Fava, solida figura del teatro-canzone, si alterna con lui in un canone ben calcolato sui massimi e minimi sistemi dell'Italia contemporanea. Le borse crollano? Fava le esorcizza con «La mia banca suona il crack». La violenza aumenta? Cornacchione racconta come e quando affrontare i teppisti, ovvero facendosi serenamente picchiare.

4 commenti:

  1. Mi è simpatico. Spero che nella mia città restaurino presto il teatro ormai chiuso da anni.

    Bacio

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  2. E' veramente uno spettacolo da non perdere rammentandomi delle sue apparizioni in TV.
    Grazie del suggerimento.

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  3. È simpatico anche a me, all'inizio mi sembrava banale, forse perché lo associavo a quel cojone che faceva le imitazioni dei tiggì e poi infatti è finito a condurre qu'aa merda di Colorado.

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  4. Bravissimo! Fa il berlusconiano meglio di un vero berlusconiano!

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