20.8.13

Chieti - Attenzione a cosa postiamo in web

Crescono i casi di ricatti contro chi posta foto hard sul web dopo essere stato convinto da fantomatici amici in rete. Lo dice la Polizia postale, invitando tutti alla massima prudenza. La polizia Postale ricorda che, in tutti i casi, ogni foto che viene postata o ogni ripresa che viene effettuata tramite una webcam, sfugge definitivamente dal controllo del suo protagonista e, quindi, è sempre bene riflettere attentamente a cosa viene postato o ripreso. La polizia consiglia di non assecondare assolutamente le richieste avanzate dal ricattatore poiché ciò non garantirebbe comunque la non diffusione del video o delle fotografie e potrebbe alimentare ulteriori successive richieste di denaro... sopratutto educhiamo i nostri figli ad un uso intelligente dei social-network!

@enio

8 commenti:

  1. parole sante, comunque un culo del genere sarebbe un peccato tenerlo nascosto, viceversa mostrarlo nei momenti critici potrebbe far la fortuna della sua proprietaria ed in ogni caso dà tanto conforto a noi poveri derelitti in questa valle di lacrime.
    pace e pene

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  2. mangiare brasato e fare una corsa col giaccone in luglio è da sconsigliare, o prestare soldi a chi nn si conosce, o guidare a fari spenti nella notte....etc
    La polizia consiglia una cosa ovvia che tutti gli internauti sanno. Chi lo fa è perchè si fida di qualcuno che incontra in rete. Forse il vero consiglio è di diffidare degli incontri fatti in rete (in quanto sovente mendaci)e di uscire di casa di più, anche quando piove.

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  3. A volte si crede così di attirare più aficionados al propio sito FB.

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    1. Ai genitori io dico sempre: controllate,controllate, controllate!!! Il nemico (Web) è sempre in agguato e dopo è sempre tardi per accorgersi...del danno ormai fatto. Con il pretesto che non se ne intendono, tanti genitori non sanno quali danni fa ai ragazzi l'uso disinvolto del computer, quindi CONTROLLATE SEMPRE e METTETE REGOLE SEVERE...!!!!

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  4. io mi stupisco che, dopo anni di raccomandazioni, ci sia ancora qualcuno che abbocca poi lamentandosi

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    1. spesso sono i ragazzi che ci cascano. Internet si può lasciare benissimo ai figli. Sono i genitori che dovrebbero educare i figli a non farsi inebetire dalla prima troietta che gli fa vedere una tetta.

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  5. società maschilista e sessista!

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  6. Cosa vuoi farci Enio, tempo fa sono finito per caso su un sito pornografico. Ero convinto di telecaricare un vecchio film italiano con Alberto Sordi ed invece, chi l'aveva postato si era solo servito del titolo del film. Da quel momento continuavo a ricevere inviti di varia forma. Da adulto ho bloccato subito questi siti, ma i nostri figli e nipoti, anche se ben educati, forse sarebbero caduti nel tranello. Buon fine settimana.

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