26.8.14

Chieti - Indennità ai carcerati?


Non si finisce mai di stupirsi e meravigliarsi dei fatti e decisioni, a cadenza quasi giornaliera, che i nostri capoccioni nazionali e regionali partoriscono in questa Italia, sempre più italietta. Spendiamo svariati milioni perchè da mesi siamo impegnati, grazie alla loro lungimiranza, nell'operazione Mare Nostrum per salvare dall'annegamento migliaia di profughi, accoglierli e ospitarli, suscitando spesso le loro proteste perché, essendo noi in bolletta, non riusciamo a sistemarli in hotel a 5 stelle e neppure in quelli a 4. Se poi alcuni di essi hanno la scabbia e siamo costretti a irrorarli di disinfettante, allo scopo di liberarli dall'orrendo acaro, apriti cielo: anziché ringraziarci, gli immigrati ci insultano e ci maledicono, accusandoci di maltrattamenti indegni di un Paese civile, incoraggiati nel protestare dagli applausi di parecchi nostri connazionali progressisti e buonisti, che considerano l'Italia obbligata non solo ad adottare qualunque straniero, ma anche a coccolarlo, mantenerlo e possibilmente vezzeggiarlo. Non bastasse questo a farci volare la mosca al naso, riporto una notizia letta sui giornali nazionali: «Indennità di 8 euro ai carcerati per i disagi che subiscono in carcere... ». Pensavo a una barzelletta, quì da noi a Lanciano si lamentano i secondini sono loro malgrado, per mancanza di personale adatto, costretti a fare orari di 12 ore filate con lo stesso stipendio dell'anno precedente. Carcerati pure loro, in più odiati e sbeffeggiati, salutati con sputi e altro. Loro sì che dovrebbero avere l'indennità! In questi anni di crisi, a tutti i livelli, ci si lamenta di non arrivare a fine mese, ma dico io, ora si arriva a malapena a metà mese. Se proprio vogliono donare questi soldi, li prendano pure dai loro privilegiati vitalizi. C'è poco da dire, finché non si passa dal blà blà al concreto non cambierà mai nulla. Finché si sentenzia a tutti i livelli, che sì la crisi c'è, ma è tutto sotto controllo, che l'anno prossimo (quale?) si vedrà un certo miglioramento... immedesimiamoci nei giovani, senza lavoro, senza prospettiva, senza fiducia, senza buon esempio. E già che ci sono un'altra amarezza: la notizia che nei giorni scorsi il comandante Schettino è stato invitato all'università La Sapienza di Roma a tenere una'lezione su come gestire il panico, non ho parole. Ditemi voi come e chi ci salverà ?


11 commenti:

  1. La storia degli otto euro nasce dalla lontananza abissale degli standard delle nostre carceri rispetto a quelli stabiliti dall'Unione Europea : c'è stata una class-action, se mi ricordo bene, l'Italia ha perso e ora si trova costretta a questa sorta di risarcimento se non vuole sanzioni più gravi. Inutile piangere se si gestiscono male le cose

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  2. ma dai Enio!.. hotel a 5 stelle poi! presentamene qualcuno di quelli che ha queste 'pretese'.. cerca di non leggere certi giornali che fanno male alla salute, il problema c'è ed è grosso, purtroppo siamo in prima fila di fronte all'Africa, casomai chiediamo una mano e anche due all'Europa (credo domani ci sia proprio un incontro).. quanto agli 8 euro come dice Redcats l'Italia è stata sanzionata per 'trattamenti inumani e degradanti' ai carcerati (ogni tanto ascolto Radio Radicale) e ora sta cercando di mettere delle toppe, in parte lentamente ci sta riuscendo

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    1. se non proprio 5 stelle , ma in Sardegna l'altro giorno un gruppo di questi emigranti ha protestato che il resort a 3 stelle dove erano alloggiati era troppo distante dal centro abitato

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    2. il problema, caro Lorenzo che non sono loro che si adattano e si integrano, ma siamo noi che ( o meglio i comunisti, i fancazzisti e i perbenisti di comodo ) sembra doversi adattare. In Alto mAdige una scuola non ha fatto il Presepe e cantato le canzoncine di Natale per non disturbare i bambini mussulmani. A Jesolo quest'anno hanno tolto le bagnine (femmine, tra l'altro bravissime) perchè non riuscivano più a farsi ubbidire dai trasgressori, in quanto da loro le donne non possono minimamente pensare di ordinare o consigliare qualcosa ai maschi. A Pescara nelle scuole elementari e negli asili è proibito servire cotolette di maiale o salsicce a pranzo e addirittura una preside, dopo aver tolto tutti i crocifissi dalle aule (io l'avrei cacciata a calci in culo) ha impedito al parroco del paese di benedire la sua scuola in occasione della Santa Pasqua. Io per questi e altri fatti che non sto ad elencarvi, sono incazzato, non so voi ?

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  3. Io faccio una semplice riflessione ... li ospitiamo negli Hotel, gli diamo la "paghetta", gli compriamo vestiti nuovi e telefonino, ora persone del terzo mondo che di colpo si trovano in un così tanto lusso diventano uno strumento formidabile di propagazione del fenomeno dell'immigrazione (mi immagino la chiamata a casa... sono in Italia mi danno soldi senza fare un caxxo, dormo in un hotel mangio a sazietà, vesto da signore e mi hanno dato pure il telefonino!!!) ... di certo chi è all'altro telefono attratto da quelle parole farà di tutto per raggiungere questa Eldorado dei giorni nostri, mi sembra palese che la soluzione adottata con marenostrum è sbagliata e che bisogna trovare altre soluzioni.

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    1. E gli austriaci non li vogliono... Il Brennero si conferma come porta verso il nord per i profughi. Nelle scorse settimane è esploso il numero di siriani ed eritrei fermati in Tirolo. A luglio sono stati infatti 729, mentre nei sei mesi precedenti complessivamente 1.087, comunica la polizia austriaca. Solo nelle ultime 24 ore sono stati 45. Arrivano in Tirolo in treno e, una volta intercettati, vengono respinti verso l'Italia.

      La situazione è ancora più accentuata in Baviera, dove da gennaio a luglio sono stati registrati 6.500 profughi, mentre in tutto il 2013 furono circa 6.000. Oltre 3.000, afferma il portavoce della polizia bavarese all'agenzia austriaca Apa, sono arrivati in Germania in treno dall'Italia, passando per il Brennero. La Germania è la vera meta per molti profughi, come dimostra l'alto numero di richieste d'asilo.

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  4. arrivano nuovi africani con i barconi e i prefetti minacciano di requisire case pubbliche e private da assewgnare loro... Questo stato è ormai governato da semianalfabeti i quali si preoccupano di importare migliaia di Africani senza garantire, viceversa, ai cittadini Italiani, ordine e tranquillità. In questo deprecabile comportamento si inseriscono pure funzionari di secondo ordine che vogliono ergersi a protagonisti, non importa se calpestando le norme fondamentali del diritto, che devono garantire ai cittadini tutela ,assistenza e protezione. L'unica preoccupazione di costoro è reclutare Africani, ovviamente da mantenere con il denaro dei Cittadini. Questa vergogna deve FINIRE!!!!

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    1. Adai non diciamo cazzate... tra tutte le sparate del governo che ho sentito questa è la più grossa! se mai gli venisse in mente di fare una cosa del genere, devono venire a casa mia con la cavalleria pesante. E non ci sarà nessun compromesso o soluzione pacifica a tutto ciò.

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  5. Bella domanda quella alla fine del tuo post, alla quale però non c'è risposta ma neppure si cerca da parte dei nostri (?) politicastri.

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  6. Ciao Enio,
    ho letto il tuo post già da un po`, non riuscivo a decidermi se scrivere oppure no.
    Però non ce l'ho fatta e domando,
    cosa significa mandare in galera un delinquente? È una punizione o una casa per disadattati? Concordo sul fatto che bisogna sempre rispettarli come persone, ma sorvolare su quello che hanno fatto non è controproducente?
    Scusami forse ho esagerato, non so, però certe iniziative non le comprendo.
    Ti abbraccio.

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  7. in Australia con gli immigrati hanno adottato la politica giusta, chiarendo alcuni principi basilari della loro cultura, religione e modo di comportarsi. Loro dicono agli immigrati, sieye venuti quì e noi vi abbiamo accolti, tolleriamo le vostre usanze e la vostra religione. Vi aiutiamo ad integrarvi, ma sappiate che quì vige LA NOSTRA DEMOCRAZIA conquistata dal nostro popolo negli anni, abbiamo una sola religione, quella Cristiana. Se questi principi non vi vanno siete liberi DI RITORNARVENE DA DOVE SIETE VENUTI

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