24.7.14

Chieti - Blitz all'alba


Ancora una volta, il comune e le forze di polizia si scatenano con i deboli. Ieri hanno dato la caccia ai venditori di "cianfrusaglie" e agli ambulanti sparsi sulle spiagge dell'Abruzzo. Addirittura c'è stata un’operazione congiunta interforze; oltre alla squadra dei vigili urbani, sono stati utilizzati rappresentanti della Capitaneria di Porto e tre agenti della Squadra Nautica di Polizia di Stato. Bilancio della operazione, una multa con sequestro di merce a un ambulante non autorizzato. Quel che più conta per l'assessore non è il gran dispendio di forze, ma quello di voler dare un segnale a tutti gli ambulanti che percorrono chilometri da Pescara a Francavilla sulla spiaggia e a piedi, vendendo i loro oggetti, che ci saranno sempre più azioni mirate a stroncare il loro traffico di abusivi. Ha fatto attaccare cartelli nelle vie principali del centro che vietano la vendita nei posti più frequentati della città, anche agli ambulanti muniti di regolare licenza. Venditori di collanine, di accendini, occhiali, borse contraffatte, frutta e granite sono pertanto avvisati. La prossima volta utilizzerà i Droni???

@enio

24 commenti:

  1. chiste è ù paese dù sole, ma non per tutti

    RispondiElimina
  2. A San Salvo ieri sono statiequestrati dieci carretti artigianali contenenti gonfiabili e costumi da bagno, per un valore di circa ottomila euro.Momenti concitati con gli ambulanti che hanno cercato di riprendersi con la forza i rudimentali mezzi di trasporto. Avrebbero aggredito anche i vigili, prima darsi alla fuga. Sul posto è stato richiesto l'intervento dei carabinieri.

    RispondiElimina
  3. A prescindere che -da come la descrivi- sembra un'azione politica, più che una misura anti-criminalità, posso dirti che non ho nulla contro gli ambulanti, ma NON sulla spiaggia: che io stia in bikini o in costume intero e venga continuamente importunata ed osservata da un mussulmano per cui il mio
    vestiario non è consono, non mi fa sentire a mio agio.
    quando sono in vacanza o nel week-end al mare vorrei stare tranquilla, non mi piace sentirmi a disagio "a casa mia"..... Inoltre posso dire che ho visto su una spiaggia a pagamento che gli ambulanti tenevano in una cabina la propria mercanzia e pagavano il pizzo al bagnino!!! abusi che non ci dovrebbero essere. Quindi ambulanti si, ma NON in spiaggia...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. purtroppo Renata io questa estate ho visto passare sotto il mio ombrellone almeno 10 ambulanti al giorno e nei momenti più disparati. Io personalmente non compero niente perchè ritengo che non "foraggiandoli", venendo loro a mancare la materia prima "gli euri" se ne ritornano da dove sono venuti con le loro cianfrusaglie.Vicino al mio ombrellone ho visto contrattare borse "Prada" false a 25 euro e litigare per lo sconto. Mia moglie, si è speso mezzo stipendio in "cazzatine" e sono convinto che sabato, giorno di ripartenza non avrà neanche un euro per pagarsi un caffè. Ci sono poi i cinesi che vendono le loro cianfrusaglie e poi i "negozi" ambulanti (carretti su ruote) che si fermano ai bordi della spiaggia libera e lo stabilimento e vendono costumi e quant'altro possa interessare all'acquirente... SENZA RILASCIARE NESSUNA RICEVUTA e pagare quindi neanche un euro di tasse... Questo ripetuto per 22 giorni ti fano girare le palle credimi

      Elimina
    2. mmazza ahò, 10 al giorno, qui sul litorale romano ne passano 10 ogni 10 minuti, che poi so' li stessi che fanno avanti e indietro, perchè il territorio è ben spartito tra le varie bande che dirigono il business

      Elimina
  4. è un fenomeno che non si doveva accettare a suo tempo, ormai reprimerlo mi sembra una mera azione dimostrativa contro i più deboli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ogni anno la stessa storia cara Sara e il fenomeno è in continuo aumento... favoriscono la chiusura dei negozi (quelli pagano affitto e tasse) e la disoccupazione dei gestori. A Pescara di fronte alla Stazione Centrale (tollerati) ci sono almeno trenta bancarelle (un vero e proprio supermercato) dove si compra e questi ambulanti anticipando soldi ai loro boss neri, si caricano in spalla la merce e vanno in spiaggia a venderla... sacrificio enorme perchè in periodo di Ramadan, camminano sotto il sole senza mangiare e bere dalle 8 del mattino alle 20,45 di sera...

      Elimina
  5. E' una faccenda controversa. Da un lato gli ambulanti, compresi quelli abusivi, stanno cercando di sopravvivere in un mondo che loro amico non è, dall'altro "disturbano" un sano ed equilibrato commercio, ma anche un ambiente destinato al relax e non al commercio.

    RispondiElimina
  6. Non me la sento di dare del tutto torto all'assessore. Vai in spiaggia per rilassarti, e cominci a beccarti "Cocco bello!". Appena finito di dirgli di no, arriva quello coi cappelli e le collanine, che magari pure insiste. L'hai appena mandato a stendere che ti arriva addosso "Massaggi! Tatuaggi!", generalmente una ragazzina cinese sui dodici anni (sfruttamento del lavoro minorile, no?). Le hai detto di no e ti ritrovi di nuovo qualcun altro di questi sul groppone. Va bene, devono vivere, si fanno chilometri a piedi, bla bla bla; però certe volte - scusa l'uso del francese - cagano davvero il cazzo. Chiaro che colpire loro è solo curare i sintomi, e che bisognerebbe indagare su cosa c'è dietro e stroncare alle origini quell'ignobile traffico di schiavi; si spera che le autorità muovano i passi opportuni in tal senso.

    RispondiElimina
  7. piano piano anche i caporioni dell'immaginifico bobbolo thajano si dovranno accorgere del livello di inciviltà in cui hanno spinto il paese, ma questo perchè dovranno rinunciare ai loro favolosi stipendi.
    Prendiamo un artigiano che deve pagare un commercialista e poi sulla fattura che emette il 50% va ai caporioni per tasse e contributi + il 22% di iva esso dovrebbe rappresentare per i caporioni una fonte di reddito (per loro) da tutelare con tutti i mezzi, almeno come fa il padrino (che però si accontenta di un 10%). Ed invece grazie al lavoro in nero fatto dagli immigrati, dagli impiegati statali che si danno malati, dai cassaintegrati, l'artigiano non è più competitivo nei lavori piccoli che poi sono quelli più frequenti. Un elettricista, un imbianchino, un idraulico che chiede 3000 euri per rinnovare un appartamento se ne mette in tasca 1500, mentre il lvoratore in nero che sempre scegliamo ce ne chiede 2000 e quatambia di più beccandosi pure la cassa integrazione in certi casi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. i politici se ne fregano di quello che accade intorno a loro, basta guardare la bagarre che fanno quando debbono votare una legge... e poi loro hanno ripreso nuovamente a mangiare a Montecitorio (tavola calda) un primo piatto 1,60 euri, un secondo 2,60 euri... pagano solo il vino e le torte a parte... loro stanno veramente bene, prendo tantissimo di stipendio e spendono pochissimo...

      Elimina
  8. Davvero molto interessante ciò che ho letto tra i commenti caro Enio.
    Non so se te ne sei reso conto, ma tutti sappiamo quali magagne ci sono dietro certi avvenimenti illegali, quindi mi chiedo, ma davvero le forze pubbliche non sanno come agire o la difficoltà è nel trovare una strada per non rischiare la vita?
    Queste cose sono gestite evidentemente dalla malavita quindi inutile dire che è difficile eliminarli.
    Poi ci sono anche coloro che per sopravvivere evitano di pagare le tasse e tutto quello che si deve dare per essere in regola, ma poi mi chiedo può essere che se si diminuiscono i dazi, gli onesti aumentino snobbando così la disonestà?
    Uffa` ma quante domande senza risposta!!!
    Ciao e buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scusa Mondod'Arte di S. Pia, vorrei aggiungere un'altra domanda. Perché questi fanno i venditori ambulanti? Forse perché c'è chi compra da loro "sottocosto" merce falsamente griffata e senza scontrino fiscale? E se c'è qualcuno che compra sta merce in questo modo, chi è peggio?

      Io le risposte le ho!

      Ciao.

      Elimina
    2. Ciao Carlo, puoi anche chiamarmi semplicemente Pia.
      Le domande che hai posto sono giuste, le avrei aggiunte volentieri, ma poi le risposte sono sempre e comunque un punto interrogativo.

      Elimina
  9. Ciao Enio. Ciò che mi domando io è: questo assessore così giustamente attento alle regole, all'ordine ed alla sicurezza dei suoi concittadini, quando organizzerà la stessa "parata interforze" per perseguire coloro che riforniscono di merce di ogni tipo, ovviamente non fatturata, questi venditori ambulanti abusivi? Perché, in fondo, ciò di cui sono sicuro è che questi ambulanti sono l'ultimo ed il meno importante anello di una filiera marcia e perseguendo loro, non si metterà fine al commercio abusivo ma, soprattutto, all'evasione fiscale che la stessa genera e che arricchisce, soprattutto, le fabbriche (spesso clandestine) in cui quella merce viene prodotta.

    Inoltre mi pongo una domanda: se questi non commerciano, seppur abusivamente, rubano. Non sarebbe meglio regolamentare anche questo tipo di attività?

    Ciao e buon fine settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. l'assessore ha calcato la mano per non avere questi venditori che gironzolano per la città perchè vuole aiutare i negozianti che pagano le tasse a vendere ai turisti che popolano di sera Pescara. I negozianti con queste loro maxisvendite tirano avanti tutto l'anno. loro devono pagare le tasse, i commessi e vogliono essere difesi da questa moltitudine, non solo locale, di venditori ambulanti che vendono di TUTTO. Io non compero mai niente da loro perchè foraggiandoli loro proliferano a vista d'occhio. Durante il periodo estivo si moltiplicano come le cavallette bibliche e battono la spiaggia da Pescara a Francavilla. Oggi, nonostante i divieti, i sequestri c'erano tanti venditori e i penso che non siano solo locali ma che si spostano dalle regioni vicine.Nelle campagne di San Salvo in questi giorni ci sono autentiche razzie di frutta, ortaggi e erbette aromatiche e intere culture d carciofi spariti e rivenduti per le strade in quei camion che si vedono in periferia da venditori con tanto di licenza magari rilasciata in Campania. Forse gli abitanti di questi paesi ricomprano la stessa merce loro rubata.I contadini, proprietari hanno incominciato a dormire armati sui loro poderi e si incominciano a organizzare le "ronde". I furti continuano anche di giorno, i movimenti dei proprietari vengono monitorati e le ruberie effettuate con precisione scientifica.... non si salva più nessuno!

      Elimina
  10. Noi qui vicino a S. Pietro siamo saturi!!! Però poi ti fanno pena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il sequestro di ben 10 carretti artigianali contenenti gonfiabili e costumi da bagno, per un valore di circa ottomila euro, è il risultato dell'ennesima azione di contrasto sul lungomare di San Salvo (Chieti) degli agenti della Polizia municipale nell'ambito dell'azione 'Mare Legale' predisposta dall'amministrazione comunale. Questa mattina i vigili nella zona del Giardino botanico mediterraneo dove da alcuni giorni era stata notata, in particolare nelle ore notturne, la presenza di venditori ambulanti extracomunitari che si erano accampati e che avevano in pratica realizzato il parcheggio dei carretti. "Stiamo dando piena applicazione alla delibera di giunta 'Mare Legale' - spiega il sindaco Tiziana Magnacca - per impedire che la spiaggia di San Salvo diventi un grande bazar dove regna la illegalità. Applichiamo solo le leggi".

      Elimina
  11. i droni?.. sì probabilmente.. contro i venditori di cianfrusaglie, pericolosi quasi quanto i bambini e le donne palestinesi..........

    RispondiElimina
    Risposte
    1. i droni no ma il test del DNA si... il sindaco di Rovereto a seguito di uno stupro ai danni di una donna che portava a spasso il cane vicino ad un centro di accoglienza, lo ha ordinato per i 99 extracomunitari ospiti in quel comune in quel centro, quasi certo di beccare il presunto stupratore... finito il Ramadan, qualche problemino incominciano a darlo pure loro...

      Elimina
    2. E' vero, la mamma dei cretini è sempre, perennemente, costantemente incinta e più il tempo passa, più sforna cretini senza possibilità di recupero alcuno.

      Se vuoi dimostrare quanto sei dotto, copiando da Wiki, dilla tutta!

      Il drone impiegato per usi militari non solo costa meno di un caccia, non solo non ha pilota ma semmai dovesse essere individuato dai radar, intercettato e/o abbattuto, non c'è nessun equipaggio militare a perire.

      Sempre per dirla tutta, il drone per impieghi di guerra è destinato alla ricognizione ma anche al bombardamento mirato (quello intelligente, dicono loro)

      Quindi, il drone usato per scopi militari, fa morti!!

      Quello che intendeva sottintendere Giovanotta, la presunta cretina secondo te.

      Sulla questione palestinese, prova ad approfondire sempre su Wiki invece di ascoltare la propaganda di Canale5 perché, senza voler difendere l'una o l'altra parte, il conflitto israelo-palestinese è ben più complesso delle 4 minchiate che sei stato capace di esprimere che, peraltro, hanno come soggetto principale esseri umani (da ambo le parti).

      Scoprirai che storicamente esisteva una terra che si chiamava Palestina mentre non è mai esistita una terra chiamata Israele. Da lì e dal solito "zampino" delle potenze occidentali, USA in primis, nasce il problema e, più in generale, la questione mediorientale.

      Comuque, la sproporzione dei morti e la loro "natura" da ambo le parti, la dice lunga sulle "intenzioni" di Israele.

      Elimina
    3. Considerata che questa è la storia del Regno d'Israele raccontata nell'Antico Testamento e che nella Bibbia è definito Regno di Giuda... più che una lezioncina hai provocato il rigonfiamento dei miei maroni ma non sei andato alla sostanza del conflitto israeliano-palestinese.

      Elimina