15.1.19

Non erano solo 4 gatti


Non è facile costringere a scendere in piazza pacati signori di mezza età, abituati, nel fine settimana, più al tepore del salotto di casa che al gelo di questo mese di gennaio. Invece il governo, votato in massa proprio da una larga parte di questa classe media (almeno in una componente, e cioè la Lega), è riuscito nell’impossibile. A Torino il popolo dei «capelli grigi» ha manifestato per il «sì» alla Tav. Non erano i quattro gatti che siamo abituati a vedere davanti ai cantieri dell’Alta Velocità e che solo grazie a giornali e televisioni amiche paiono una discreta truppa. No, l’urlo (pacato) contro chi vuole bloccare i cantieri veniva da oltre 30 mila persone. C’è una regola nel marketing, ma che vale anche in altri campi: per ogni persona che palesemente apprezzi o critichi un prodotto, ve ne sono fino a cento che hanno la medesima opinione, ma non prendono alcuna iniziativa per manifestarla. Se la regola è vera, quei trentamila in piazza davano voce ad un popolo composto da milioni di individui. Ora, che il M5S sia contrario alla Tav è risaputo. E la commissione costi-benefici è soltanto una burla di chi pensa che il popolo italiano sia composto da fessi creduloni.

4 commenti:

  1. ahahahahhahaa,
    troppo forte, fessi creduloni, tu dici?
    Vabbè per il ponte sullo stretto, te lo concedo, quantunque fino ad oggi magari ci è costato quanto 3 ospedali nuovi, tra chiacchiere plastici e studi ma per il MOSE?
    il MOSE sta bello lì sotto l'oci de tutti, bobbolo ed acculturati, sta lì che blocca il mare co le sue belle paratie che solo di manutenzione ci costano 10 scuole nuove.
    Teniamoci li ospedali co' e formiche e le scuole e i ponti che crollano e facciamo questa TAV che nessuno specifica che serve per le merci, per trasportare patate a 200 km orari invece degli 80.
    Le opere le progettavano per farci magnare sopra i vecchi politicanti (vedi il MOSE), speriamo che in futuro vengano prima certificate come necessarie e che la lega che si ostina a giustificazioni fondate sulle chiachiere che tanto piacciono al bobbolo per non far ricordare che LORO, la lega, facevan parte di quel modo di amministrare soldi per lucrare (vedi i 49 milioni) come gli altri papponi politicanti

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  2. Io ricordo i "pacati signori di mezza età" che manifestavano a favore del berlusca, quando ancora il paese intero s'era bevuto il cervello per lo stesso. Per lo più stazionavano fuori dai tribunali dove si processava il futuro presidente pregiudicato ma anche fuori da Palazzo Chigi ed ovunque lo stesso andasse o qualunque manifestazione organizzasse c'erano torpedoni di "pacati signori di mezza età".

    Poi arrivò il ducetto di rignano e via con altre manifestazioni di giubilo incontenibile da parte di "pacati signori di mezza età". Fa nulla se nel frattempo smontava ciò che rimaneva dello statuto dei lavoratori e fotteva i giovani e chi ancora lavorava. Si, perché cominciai a capire che i "pacati signori di mezza età" altro non erano che pensionati annoiati, in gita-manifestazione per il pagatore di turno. Fortunatamente durò poco, forse perché lo stesso veniva associato ai "comunisti" ed il nostro, si sa, ama i fascisti e detesta i comunisti.

    Ora si replica con il Capitone Selfini, vecchio volpone della politica arrogante e ladra, rivestito a nuovo. E sono tornati anche i "pacati signori di mezza età". Per giunta, stavolta c'è l'inedita alleanza tra PD e Lega, uniti per il SI Tav. Quindi è lecito pensare che i "pacati signori di mezza età" tifino un po per il Capitone ed un po' per quell'indefinibile partito che si chiama PD.

    Ora non so se "...la commissione costi-benefici è soltanto una burla di chi pensa che il popolo italiano sia composto da fessi creduloni" ma che questi "pacati signori di mezza età" non abbiano proprio tutte le rotelle a posto e siano anche eccessivamente creduloni, beh io più di un dubbio ce l'ho!

    Guarda te che figura de cacca hanno fatto le madamine di Torino, donnine annoiate "di mezza età" che manco sapevano a che serviva la TAV. E ti dirò di più, Enio. Scommetto che due terzi di quei "pacati signori di mezza età" non conosce la vera funzione della TAV.

    Ciao Enio.

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  3. ciao Carlo, finalmente ti si risente.I tuoi interventi sono sempre pacati e sereni e io li apprezzo tantissimo anche se non li condivido. Per me la TAV, quella dalle mie parti (Brennero) è necessaria perchè avendo una autostrada a 3 corsie, una è sempre occupata dai TIR che in fila "educatamente" occupao una corsia, lasciando a te solo quella di sorpasso.Una volta ultimato il TRAFORO il pedaggio per questi bestini verrà decuplicato e questi saranno sistemati su carri merci e scariati o a Verona o a Bologna.Oggi per venire a Monza da TN ho impiegato 3 ore e 50 e in alcuni tratti si andava a poco più di 5 Km/ora, quando si andava.

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  4. Il problema è che l’economia non aspetta i tempi imposti da Salvini e Di Maio. Ieri l’Istat certificava che nel nostro Paese è tornato il rischio della recessione. Anche l’indice della fiducia di imprese e famiglie non brilla. E riemerge una preoccupazione sul futuro dei figli che non si vedeva da tempo. Da regioni ben governate dal Carroccio come la Lombardia e il Veneto, questa deriva appare incomprensibile. È pur vero che «Parigi val bene una messa», ma qui, più che di funzione, si tratta di via crucis. Per le famiglie.

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