26.10.09

Nove volte Campione del Mondo


Valentino Rossi, determinazione, concentrazione, ambizione: sempre avanti a testa bassa e a tutto gas, contro tutti e contro tutto. Saper volare a 300 all’ora per tanti anni, superando ostacoli di ogni genere che avrebbero mandato fuori strada numerosi campioni, testimonia la sua grandezza. Nove titoli iridati, in tutte le categorie, dalle “piccole” 125 ai bolidi della Moto Gp, indifferentemente a bordo di Aprilia, Honda, Yamaha, per tredici anni sulla cresta dell’onda, in uno sport che richiede un’immensa resistenza fisica, coraggio, intelligenza tattica. Valentino ha saputo sempre rigenerarsi nei momenti più difficili (come quando fu travolto dalle accuse di evasione fiscale), sempre in grado di trovare nuovi stimoli, capace di caricarsi nelle sfide con gli avversari più temibili. La classica marcia in più. Come in quest’ultima stagione, quando l’ostacolo più duro se l’è trovato addirittura in casa: Lorenzo correva con la stessa moto, ma non ha avuto la stessa forza di Rossi. E guardate Stoner, un giorno forse suo successore, ma quest’anno costretto a fermarsi per troppo stress: stop ai box per tre gran premi, ambizioni mondiali compromesse. Valentino non si ferma mai. E’ infinito. Campione unico, Valentino Rossi. Il presidente del Coni Petrucci applaude ammirato: «Il Collare d’Oro riservato agli atleti che vincono un mondiale non basta più, per lui dovremmo crearlo di platino». La sua grande virtù, probabilmente, oltre le capacità tecniche e le doti fisiche, è nella testa. Infinito Rossi. Interminabile dominio. Longevità con pochi precedenti nella storia dello sport, vero fenomeno di continuità. Nove mondiali per Valentino, il primo nel 1997, appena maggiorenne; l’ultimo ieri, tredici stagioni più tardi. Rossi, tanto per fare qualche illustre esempio, ha fatto meglio di Schumacher, che i sette mondiali li ha vinti nell’arco di undici stagioni; meglio di Stenmark, che le sue coppe del mondo, ori olimpici e mondiali li ha raccolti in dieci stagioni; meglio di Agostini, che di titoli iridati ne ha vinti 15, ma concentrati in dieci anni, altri tempi per le due ruote; meglio di Federer che i suoi 15 Slam li ha conquistati in sette anni; meglio di Al Oerter, leggendario discobolo statunitense che arrivò all’alloro olimpico per quattro volte, in 12 anni quindi.


4 commenti:

  1. grandissimo, molti alla sua età hanno già smesso da tempo e lui che ti fa ti vince il suo nono mondiale, divertendosi !

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  2. @ aldo

    Grande Valentino Rossi se le "galline vecchie" fossero tutte come lui! Chissà quante uova continuerebbero a fare ! Immenso !

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  3. @giardigno65

    Si può impazzire di gioia anche quando l’Olimpo delle due ruote è la tua seconda casa e su quel monte sei già salito otto volte. Si può portare il sole con un sorriso anche in una domenica grigia, bagnata e pericolosa. Si può dimostrare, anche quando non hai alcun motivo per farlo, che una gallina vecchia non solo fa buon brodo, ma anche uova più pregiate di una quaglia.

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