Segni meno da invertire e tanta merce di stagione invenduta da piazzare.Scattano oggi i saldi estivi a Chieti e le associazioni di categoria si augurano che gli sconti possano rinvigorire casse dei negozianti, ormai, sempre in rosso.Un quadro a tinte fosche, tanta merce invenduta, che non risparmia i negozi della città, dove, specie in centro storico, gli affari dei commercianti sono in costante calo. Reggono il mercato, seppur a fatica, i negozi di qualità e i commercianti del mercato del martedì. Per il resto c'è da stringere i denti in attesa di tempi migliori.Le vetrine di alcuni negozi della città, punti vendita del centro commerciale Megalò compresi, da giorni sono tappezzate di sconti e di locandine che annunciano riduzioni di prezzo sulla merce in esposizione.Si sono fatti furbi in ritardo, io già giorno 20 giugno ho fatto acquisti a pescara, un maglione col 40% di sconto e un libro del costo di 21 euro con il 35% di sconto agli Artigianelli.Premetto che dette spese volevo effettuarle a Chieti, ma non ho trovato la stessa convenienza... I miei concittadini (negozi) abituati a mungere il turista e il cliente a prezzo pieno, lasceranno passare un pò di tempo e poi ricominceranno a piangere miseria. Io non sò come facciano a non chiudere definitivamente i negozietti del colle, con gli affitti che sono costretti a pagare e con la merce che, causa la vicinanza del Megalò, non riusciranno mai a vendere in maniera concorrenziale. Mia moglie mi ha detto già che questo lunedì pomeriggio, dopo il mare si passa un pò di tempo al Megalò e il "suo pò di tempo" di solito corrisponde a 3 o 4 ore.... Io mi delizio di accontentarla, c'è un grosso parcheggio gratis (a Chieti, se lo trovo te lo paghi) senza limitazione di orario e poi non sei costretto ad aspettarla davanti ad ogni negozio... ognuno sceglie la "filiera" che più ci aggrada...
Ma quali saldi e saldi!!! siamo arrivati al punto dove acquistare 1 maglietta fatta in China, quindi costata veramente pochissimo a chi l'ha prodotta, può avere 1 prezzo anche di 50 euro !!!
RispondiEliminaSe questo non è rubare !!!
è chiaro che la maggior parte delle persone acquista ai saldi se vuole 1 determinato prodotto oppure si rivolge ai cinesi.
E' ora di finirla di spremere il consumatore finale con ste finte svendite!!! o non c'è il numero o non c'è la taglia... meglio andare in un grosso supermercato. Non mi fido dei negozi, sopratutto se in centro.
Ormai tutta la roba è Made in... (..le scarpe Made in Libano, nei grossi negozi sportivi la roba è Made in China... ) e mi vengono veramente i nervi soprattutto perchè paghi tanto, roba che non dura nulla. Quindi, visto che vanno tutti a produrre all'estero vorrei almeno un pò di coerenza sui prezzi dal momento che la qualità è un'optional! I saldi e ribassi ecc. sulla roba già scadente che ci propinano, mi fanno ridere.Anch'io faccio le compere al mercato,tocco con mano,faccio la stima a occhio e se corrisponde al prezzo mi sta bene. Nell'andare in negozio non trovo più alcun senso.
RispondiEliminaIeri, nonostante la giornata festiva, non c'è stata ressa...Con una giornata di sole i miei paesani vanno al mare o in montagna, di certo non rimangono in città a boccheggiare per accapparrarsi una t-shirt a prezzi stracciati... lo faranno benissimo da oggi, lunedì, quando sono in città per lavoro!o almeno se lo augurano i negozianti...
RispondiEliminaoggi mia moglie non è venuta neanche al mare per andare a visitare i negozi su a Chieti... controlla i saldi! saranno veri affari o sono le solite fregature speculative sui prezzi ? qualcosa ha comperato per mamma... una giacchina autunnale, spendendo 200 euro!
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