Sempre più uomini fanno i lavori domestici: ce lo dice, oggi, una ricerca della London School of Economics. Questo studio rovescia le “credenze popolari” e sfata il “falso mito” delle donne “angeli del focolare”: infatti gli uomini si impegnerebbero in casa più delle donne e spesso otterrebbero anche risultati migliori. Secondo lo studio le donne si lamentano di essere più affaticate degli uomini (dovendo dividersi tra casa e ufficio), ma in realtà non esitano a lasciare il lavoro quando diventano mamme. Catherine Hakim, la sociologa della London School of Economics che ha condotto la ricerca, ha spiegato che “questi dati rovesciano la ben radicata teoria secondo la quale le donne fatichino sproporzionatamente di più degli uomini fra casa e ufficio, e la consueta lamentela femminista legata al fatto che gli uomini non farebbero la loro parte in casa, assumendosi la metà dei compiti, è sovvertita dalla realtà, perché gli uomini farebbero già molto di più di quello che ci si aspetterebbe da loro”. Da quanto emerge nello studio, le donne si impegnano più degli uomini in casa quando sia le une che gli altri lavorano a tempo pieno. In questo caso, i maschi considerano più importante l’aspetto professionale.
Devo dire che io sono fortunata: mio marito è bravissimo a fare i lavori di casa e la cosa non gli pesa per niente. Ultimamente mi sta superando anche in cucina, perciò non mi stupisco dei risultati dell'indagine
RispondiEliminaIo ed il mio compagno lavoriamo tutti e due a tempo pieno e rientriamo alla sera verso le sette. Il sabato è il giorno dedicato alle pulizie, spesa, ecc... Lui mi aiuta però devo sempre essere io a dirgli cosa c'è da fare in casa perchè di sua iniziativa non farebbe mai nulla. Poi lo fa, per carità, ma in modo approssimativo e mi costringe spesso a ritoccare... oppure sporca dove ho appena pulito io senza rendersene conto.
RispondiEliminaC'è qualche lettrice che si ritrova nella mia situazione? Avete trovato un sistema per ovviare alla riluttanza del vostro uomo nei confronti delle faccende domestiche?
studi inglesi... ed è tutto detto! E' vero anche che gli uomini aiutano in casa sopratutto in questo periodo, perchè in molte famiglie si è visto che sono le donne che portano a casa il pane... e se l'uomo è a casa senza lavoro o in cassa integrazione è giusto che non si annoi e collabori un pò.
RispondiEliminaSe posso portare la mia esperienza personale dico che non ho problemi a fare i lavori di casa: pulire, cucinare, rifare i letti, etc... Di fatto a casa nostra la cena la faccio quasi sempre io. Quello che avevo cominciato a fare ma poi ho volutamente smesso è stirare. Questo perché la mia compagna aveva cominciato a non fare proprio nulla e non usava nemmeno il tempo libero per qualcosa di creativo. Se andiamo poi a considerare la manutenzione della casa, l'orto, la legna, etc..., tutte cose che lei non è capace di fare o non fa per abitudine, praticamente faccio il doppio della mia partner.
RispondiEliminaConcordo. I miei uomini erano più bravi di me a stirare e a cucinare...
RispondiEliminaBuona settimana!
Io faccio un po' di tutto. E tutto un po' male. A parte cucinare, che mi viene discretamente.
RispondiEliminaUn comune amico mi ha detto che potrebbe interessarti la seguente informazione: la sclerosi multipla è una frequente causa di disabilità acuta e cronica in persone di giovane e media età. Generalmente si manifesta per la prima volta tra i 15 e i 50 anni con una massima incidenza in giovani adulti, colpendo due volte più donne che uomini. Non si conoscono cause specifiche, anche se fattori genetici sembrano coinvolti nella predisposizione a sviluppare la malattia. Essa è dovuta alla nascita spontanea e acuta di circoscritti focolai infiammatori in cui il sistema immunitario promuove un attacco (reazione autoimmune) verso una proteina (mielina) del sistema nervoso centrale. L'infiammazione acuta rallenta la trasmissione degli impulsi elettrici lungo le connessioni nervose, preservandone comunque la struttura.Pertanto ti invito a riflettere o quantomeno a farti fare una visitina... sai non fa mai male. Prevenire e meglio che curare, comunque si tratta di uno scambio di gentilezze.
RispondiEliminaTP
@anonimo
RispondiEliminail fatto è caro Tom P che tu predichi bene e razzoli male, ma questo lo sapevo già da tempo. Che tu fossi il furbetto del quartierino se ne devono essere accorti in parecchi (visti i tanti commenti che ti ritrovi in fondo ai tuoi post chilometrici)io speravo ancora ma vedo che sei addirittura passato all'anonimato più becero.Ho spalle abbastanza larghe anche se certi atteggiamenti puerili disturbano!Il mio (quello che hai ripostato quì) non era un augurio ma semplicemente un consiglio disinteressato.L'hai presa talmente sul ridere che l'hai cancellato dal tuo blog.Torno a dirti, come ho cercato di fare di là, che se uno pubblica qualcosa sul web e questo qualcosa è leggibile da tutti, ognuno può lasciare un suo commento senza tema di essere defenestrato!At saluto per adesso.
sì, non mi lamento. anche mio marito aiuta in casa, anche se fa dei disastri.... è più bravo con le piccole riparazioni...
RispondiEliminaFino a a dieci anni fa in casa si faceva 50/50, anche se eravamo in pensione.
RispondiEliminaMio figlio uguale anche se lavorano entrambi.
Di sicuro c'è una constatazione da fare. A stirare sono più brave le signore, chissà perché.
L'ultima volta che ho provato a stirare una camicia, ho dato fuoco ad una tenda.. Posso solo migliorare.
RispondiEliminaMio marito cucina, io poto le siepi...le mani di un uomo sono come quelle di una donna. Però i lavori di casa me li sobbarco io, all'estero non so come funzionino le cose, ma noi italiane, in linea di massima abbiamo un po'la fissa dei lavori domestici fatti bene.
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