24.10.10

Bambini o cantanti

Nella trasmissione della Clerici quei baby-cantanti si credono già adulti. E' pensare che una volta, c'era il tempo dello Zecchino d'Oro, andava in onda per un paio di pomeriggi, dato che la sera i bimbi, a quell'epoca, dopo Carosello andavano a letto presto, e a firmare le canzoni erano insospettabili autori come il buon Vecchioni, per esempio. Il mago Zurlì (al secolo Cino Tortorella) spendeva beati luoghi comuni e la maestra del coro era sempre Mariele Ventre. Oggi i bambini hanno altri orari e soprattutto fanno gli adulti. La prova è "Ti lascio una canzone", in onda su Rai I ogni mercoledi sera. A condurre la trasmissione è stata chiamata Antonella Clerici, che ormai, dopo l'incredibile successo di Sanremo, è considerata (esagerando, secondo me) una delle punte di diamante "dell'Ammiraglia Rai". La cosa che lascia piuttosto perplessi è il fatto che i bambini non sono più tali. Se i miei ricordi sono legati a "44 gatti" piuttosto che a "Popov", ora, come si può ascoltare un ragazzino di 9 anni cantare "mi sono innamorato di te"... in bocca ad un ragazzino parole splendide ma piuttosto impegnative anche per un adulto. Tenco, Mia Martini, Mina, un saccheggio musicale bello e buono. Piccoli cantanti messi su un palco soprattutto per soddisfare le mancate doti artistiche dei genitori che sono i loro peggiori fan. I bambini dovrebbero fare quello che la loro età suggerisce: giocare. Non si può vedere un ragazzino di 8 anni vestito come un suocero al matrimonio, cantare testi serissimi e tristi. In quésti casi il famigerato Moige che dice? (Movimento Italiano Genitori), sempre pronto a farsi spazio con invettive contro qualche centimetro di pelle esposta, ma qui è roba da Telefono azzurro! Nulla toglie alle capacità canore dei concorrenti, certo, perchè è una gara vera e propria, con patemi e dolori causati dalle sconfitte. Ma ora, già ci penserà la vita a dare qualche schiaffo, perchè anticipare i tempi regalando i primi sapori amari?

6 commenti:

  1. Condivido ciò che hai scritto. E'giusto coltivare un talento, ma questi bambini in tv mi lasciano molto perplessa, proprio per il ruolo di "fenomeni"che mi pare si tenda ad appioppargli.

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  2. Sono gli adulti che fanno fare gli adulti ai bambini e spesso per il loro egoismo. I bambini sono sempre bambini.

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  3. @ReAnto
    oggi sono tutti quelli che vogliono apparire in Tv. La vita è diventato un palcoscenico dove ciascuno cerca di interpretare la sua parte. Non so chi disse questa frase, ma la fitta rete di telecamere dispiegate in ogni angolo delle città confermano questa sentenza. Un tempo c'era da pettinarsi solo per andare in banca, oggi invece ci sono telecamere fuori da ogni negozio. C'è gente che passa dal parrucchiere anche per andare a buttare l'immondizia e sia mai che passo davanti a qualche telecamera. C'è chi è convinto siano telecamere del Grande Fratello, chi pensa siano di Scherzi a Parte.Insomma ciascuno cerca di ricavarsi un posto al sole; perchè una volta andava in TV chi aveva qualcosa da dire, oggi ci va chi non ha niente da fare. E così una tizia quando s'è vista dare dalla commessa un resto di 2 euro anzichè di 40 è stata al gioco ed ha cominciato a sorridere ad ogni latitudine che sembrava colpita da un attacco di berlusconismo acuto. Ci sono volute due ore per convincerla che non era su nessuna candid camera. Persino i bambini oggi vivono in un mondo condizionato dalla tv, tanto che sono convinti che alla fine la giustizia faccia il suo corso, che gli animali parlino, e che da grandi loro troveranno lavoro. D'altronde basta accendere la tv e subito ci trovi i tuoi vicini di casa che litigano a Forum. Una mia vicina di casa ha effettivamente raggiunto una certa notorietà venendo filmata per pura coincidenza mentre faceva l'amore in casa sua. Di riflesso anche il marito nel suo piccolo ha ricevuto i complimenti da un certo numero di improvvisate fan. Lui l'ha presa bene, almeno finchè non gli hanno spiegato che l'uomo del filmato non era lui.

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  4. Anch'io temo facciano una vita troppo da grandi!
    Non va proprio bene...

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  5. Anch'io rimpiango i tempi dello zecchino d'oro. Ora è tutto così "snaturato". Non seguo la trasmissione della Clerici, non approvo quel genere di spettacolo dove si regala un ruolo ai bambini che non è il loro. Sembrano adulti in miniatura...che tristezza!

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  6. Si è vero magari devono fare cose degli adulti mentre invece sono solo dei bambini.
    C'è da dire pero' che sono bravissimi, talvolta più bravi dei cosidetti professionisti.

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