A Chieti Alta, in questi anni, circa 20, non è stato fatto niente o quasi che potesse venir ricordato come un'opera UTILE e UNICA per la città, che la modernizzi un pò e renda un grosso servizio a chi la dovrà usare: il TUNNEL che dovrà collegare la zona Terminal (parcheggi) al centro della citta in pochissimo tempo, lasciando magari libera la piazza San Giustino (Duomo) oggi adibita a garages a cielo aperto. Il menestrello Luciano Pellegrini è riuscito a entrare nella zona del cantiere e a fotografare l'avanzamento dei lavori e pertanto lascio a lui la parola (lo scritto).....
.....Il tunnel questo sconosciuto, o più propriamente non voluto! Sono stato ospite dalla ditta esecutrice del progetto, la landBAU s.r.l. nel pomeriggio odierno, giovedì 24 febbraio e HO VISTO i lavori ormai quasi ultimati. Se io fossi il sindaco, sarei lieto di portare a termine un lavoro iniziato dal suo predecessore, senza pregiudizi, in quanto è un opera utile alla cittadinanza in special modo ora che la scala mobile non funziona da più di un anno e non si sa quando potrà tornare ad operare. Anzi darei la possibilità ai cittadini di vedere l’avanzamento di questa opera per rendersi conto del lavoro svolto. Si è perforato la collina di colle San Gallo in lunghezza ed in altezza. Questo tunnel collegherà il terminal bus ed i parcheggi, anche i nuovi realizzati in via Ciampoli, per mezzo di un ascensore che dopo 150 metri arriva in pochi secondi in una piazza del centro storico della città, largo Barbella. A proposito di parcheggi, ma i nuovi parcheggi da realizzare vicino all'’attuale,già pomposamente propagandati e già finanziati, sono ancora in contenzioso? Questa opera si potrebbe perfezionarla con qualche miglioria neanche costosa. Installare due tapirulan ai lati del marciapiede centrale che eviterebbe il percorso a piedi, specialmente ai disabili e persone con difficoltà motoria. Sarebbe anche più facile trasportare i bagagli. Ora queste cavità che in futuro potrebbero contenere i nastri trasportatori,saranno ricoperte da una griglia antiscivolo ed antitacco. Anche l’accesso al tunnel purtroppo è difficoltoso dovendolo raggiungere scendendo una scalinata. Eppure esiste un ascensore esterno che manutentato, sarebbe a disposizione sia del bar al piano della scala mobile e sia dell’interrato per raggiungere i parcheggi ed il tunnel. Percorrendo i 150 metri del tunnel alla fine c’è un muro che potrebbe servire in futuro per proseguire l’opera sino a raggiungere via papa Giovanni XXIII. Alla fine del tunnel, a sinistra , c’è il camino da cui ora si vede il cielo, ma fra poco conterrà i due ascensori. Sotto il camino c’è una vasca di raccolta acqua meteorica. La collina di Chieti è formata da due superfici di terra. Il primo strato è formato da argilla, che per sua costituzione è impermeabile. Il secondo strato è formato da arenaria che al contrario assorbe acqua.Quindi l’acqua filtra attraverso l’arenaria, ma appena raggiunge l’argilla deve trovarsi “ una via di fuga”. Ecco il motivo delle tante fontane che abbiamo. Adesso l’acqua riesce ad infiltrarsi in qualche feritoia, scivola
sull'’argilla e si deposita in questa vasca, ma terminati i lavori non ci saranno più infiltrazioni. Questa acqua che ha assorbito anche dei Sali nel suo movimento,si presenta di un bel colore grigio e certamente sarà più potabile di tante acque famose. In tutti i modi è stata realizzata una pompa che in caso di necessità aspirerà l’acqua dal pozzo. Nel tunnel è stato effettuato anche un impianto di aerazione che serve sia per rendere l’aria non inquinata, ma anche per aspirare i fumi in caso di incendio, non nel tunnel in quanto non ci sono oggetti rischiosi. Esistono naturalmente i servizi igienici, telecamera a circuito chiuso, uffici. Che dire. Certamente sarà una bella opera realizzata da una società di ingegneria di Chieti, la landBAU s.r.l. di Gianluca Mezzanotte e Marco Berardinucci. I due giovani professionisti ,motivati, volenterosi, preparati,hanno risposto ad un Maxi Concorso per realizzare nuovi alloggi ai militari della Cecchignola,( Roma), per un importo di 50 milioni di euro. Sono stati selezionati alla seconda fase. Se dovesse andare in porto la costruzione di questi alloggi, si accosteranno allo studio D‘urbano di Pescara. Sindaco Di Primio, non essere geloso e partecipa alla inaugurazione del tunnel,con un gesto di umiltà,amicizia e continuità insieme all'’ex sindaco Ricci.
Scritto da: Luciano Pellegrini
sapevo che questo sindaco era geloso di quell'altro che aveva avviato i lavori e minacciava di non esserci all'inaugurazione dell'opera il prossimo anno e bene hai fatto a sollecitarlo a non fare il "bambino". Questa giunta verrà ricordata come quella che ha finito i lavori chew quell'altra aveva incominciato... pavimentazione del corso rifacimento del tratto di Villa Comunale e via discorrendo.
RispondiEliminauno dei problemi da risolvere è l'allargamento del parcheggio in zona terminal, altrimenti il progetto nasce monco!
RispondiEliminaIo mi auguro che ripristinino anche la scala mobile, mi piace di più ed è pure panoramica!
RispondiEliminaEra stato bandito un concorso per la realizzazione di questo Tunnel ? quali società hanno partecipato ? - Come si ottengono questi incarichi ? - Quanto è costato ? e quanto costerà ? - Questo giornalista lavora anche lui con il PD ?
RispondiElimina