Dopo l'elezione di Pietro Grasso in Senato, Beppe Grillo è furente. Dal suo blog, per adesso inascoltato, invita a dimettersi chi ha tradito. Il leader ricorda che il "codice di comportamento degli eletti" del M5S prevede che le votazioni in aula siano decise a maggioranza. "Se qualcuno si fosse sottratto a questo obbligo - sostiene - ha mentito agli elettori, spero ne tragga le dovute conseguenze". Gna a fa', direbbero a Roma. Al pifferaio magico gli stanno scappando i topini... Nella votazione per la presidenza del Senato è mancata quindi la trasparenza, il voto segreto non ha senso,perchè l'eletto deve rispondere delle sue azioni ai cittadini con un voto palese. Se questo è vero in generale, per il MoVimento 5 Stelle, che fa della trasparenza uno dei suoi punti cardinali, vale ancora di più. Per questo vorrei che i senatori del M5S dichiarassero il loro voto. Qualcuno dei votanti, sul blog, ha scitto a Grillo, di essere meno isterico e di darsi una calmata! Staremo a vedere i risultati di questa "dusubbidienza".
Chissà perché sono tutti contro Grillo?! manco fossimo stati amministrati da dei santi in questi anni!
RispondiEliminaPensava di controllare i suoi grillini! Si renderà conto presto che non è così facile! Alla prima verifica, hanno fatto quello che lui non voleva! Ne vedremo di belle!
RispondiEliminaHANNO TENUTO FEDE AL LORO PROPOSITO DI VOTARE SECONDO COSCIENZA SCEGLIENDO COME CITTADINI NON COME NOMINATI
RispondiEliminagrillo sper di tirare le fila stando fuori da tutto un pò come quei burattinai che muovono le corde e danno voce ai personaggi. Avrà delle sorprese, una volta nella stanza dei bottoni(il Parlamento) potrebbero decidere di operare autonomamente o addirittura di fare un gruppo a parte e decidere con la loro testa. Staremo a vedere cosa succederà in futuro, così certamente non può funzionare: io decido e voi tutti eseguite...
EliminaGrillo sta diventando sempre più un RAS del movimento o galassia che in fondo non si sa nemmeno cosa sia. Per fortuna i grillini si stanno dimostrando un attimo di più con la testa sul collo del loro (finora) CONDUCADOR. Poi Grillo in fondo è nessuno, non è un segretario, presidente, amministratore delegato, nulla. Solo un comico da piazza.....
RispondiEliminaNel nostro paese ci sono più Komunisti che nella Corea del Nord. Con il 30% dei voti hanno già oKKupato la presidenza del senato e della camera e al Colle c'è ancora un Komunista. Con l'avvento del presidente del senato (2° carica istituzionale) la magistratura schierata a sinistra acquisisce un potere immenso. La DEMO-CRAZIA fa a farsi benedire (dal Papa Francisco I°) ??????
RispondiEliminabombardano i grillini
RispondiEliminadicon che gettan fiori
nemici e traditori
subito fori, subito fori
Approvo i senatori del M5S siciliani che hanno votato Grasso, ragionando in modo non integralista, per il bene dei cittadini normali. Non era scongiurato il pericolo di vedersi di nuovo seconda carica dello stato Schifani. Se qualcuno deve esigere che si dimettano dal M5S non sarà Beppe Grillo ma i loro compagni del gruppo al Senato. Spero proprio che non lo facciano.
RispondiEliminaper tutti quelli che parlano solo x dar aria alla bocca... guardate che non è grillo, ma lo statuto approvato da tutti che è stato violato... e in caso venga violato prevede l'espulsione... prima di parlare sarebbe meglio informarsi...(LE DECISIONI VENGONO PRESE A MAGGIORANZA ALL'INTERNO DEL GRUPPO.)
RispondiEliminaGrillo é probabilmente un grillo che si ritiene un leone, credo e spero che presto quel gruppo di brave persone che sono state elette si sfaldi altrimenti saremmo davanti all'ennesima tragedia italiana, più tragedia di altre
RispondiEliminaintanto Bersani gongola e fa le solite promesse... "a luglio decideremo legge sul finanziamento dei partiti" ....perchè aspettare luglio e non tra 20 giorni? Non faranno nulla sti cialtroni, come negli ultimi 20 anni. Penoso solo che un pò di grillini si siano già fatti risucchiare dopo solo 3 giorni e abbiano votatoil candidato PD, a breve confluiranno tutti nel PD: d'altronde con la crisi che c'è perchè rinunciare al 100% dello stipendio (14000 euri mensili) e alle ospitate di Vespa, Anna Larosa o Barbara Durso..
RispondiEliminaSe si procede così l'Italia va a catafascio, dittatorelli che cercano di condizionare i loro iscritti non penso sia una cosa molto democratica.
RispondiEliminanella democrazia rappresentativa senza vincolo di mandato il delegato fa quello che vuole.Il cittadino con il voto rinuncia a ogni diritto politico e la rappresentanza diviene meramente fittizio; Per assomigliare a una timida forma di democrazia diretta il vincolo non dovrebbe essere dato dal partito o dalla maggioranza degli eletti, ma dagli elettori.
RispondiEliminaQualcuno dovrebbe spiegare a Grillo che la mancanza di vincoli è garantita dalla Costituzione Italiana per evitare che si ripresentino esperienze come quella del ventennio fascista, in cui il parlamentare era obbligato a votare secondo la linea dettata dal partito. Bisognerebbe inoltre far presente che le uniche democrazie che prevedono il vincolo di mandato per gli eletti al Parlamento sono Portogallo, Panama, India e Bangladesh. E, come si vede, non sono tra le democrazie più evolute e meglio governate.
RispondiEliminaSi fanno eleggere promettendo "Niente inciuci!" e poi inciuciano alla prima occasione. Grillo, torna a fare il comico! I tuoi hanno tradito chi li ha eletti!
RispondiEliminaCredo stiano semplicemente esprimendo le loro idee.
RispondiEliminaCaro Enio, quella che pretende il Grillo non è trasparenza e nemmeno rispondere ai cittadini! E', meno prosaicamente, imbecillità! Personalmente applaudo a quei senatori che hanno votato come sappiamo. A dar retta a Grillo, oggi a presiedere il Senato avremmo un mafioso! Bel contributo a riformare questo Paese che avrebbero offerto!
RispondiEliminaSi sta rivelando anche ridicolo! Uscirsene con quella cretinata dell'imboscata del Pd. Ma come? Un partito candida, finalmente, due persone rispettabili e tu la definisci "imboscata"? Ma chi lo ha votato, sa cosa vuole veramente sto tizio?
Comunque, ricordo che il Grillo aveva promesso di "ritirarsi a vita privata" se i suoi giocattoli avessero fatto di testa loro! A tre giorni di distanza sappiamo che ci ha ripensato! Domani va dal Napolitano ed accompagna i due capigruppo. Fossi in loro, votati da milioni di italiani per rappresentarli, lo prenderei a calci in culo e poi gli direi che non ho bisogno della balia!
Ciao e buon pomeriggio.
un commento serio a quelle persone che pensano di aver commentato seriamente:
RispondiEliminaVi siete mai chiesto come mai nelle prime votazioni, quando il movimento votava compatto per un suo membro che di certo non possiamo qualificare mafioso o delinquente, come mai dicevo nessuno del PDL o del
PD-L abbia dato 1 voto dico 1 a quel candidato?
Come mai che i senatori PDL e pd-L votano secondo gli ordini dei loro caporioni?
Come mai ora ci troviamo già 2 poltrone in mano ad un partito che conta meno in percentuale del movimento e che sappiamo tutti che è la concausa dello sfascio morale ed economico di tutta la nazione?
Sarà mica colpa di grillo se i caporioni dicendo sempre di giorno che la legge elettorale era una porcata, poi di notte ce se facevano sopra na bella risata ed annaveno a rubbà insieme
Fracanz forse ricordo male ma la coalizione che alla Camera si è aggiudicata il premio di maggioranza, se non erro era il centrosinistra e non il M5S. Sempre se non ricordo male, era costituita da 4 partiti e se non ricordo male la maggioranza dei voti di quella coalizione li aveva il PD.
EliminaPoi, sempre se non ricordo male, sempre il centrosinistra e non il M5S ha ottenuto la maggioranza dei voti anche al Senato. Tuttavia, non esistendo il premio di maggioranza al Senato, quella del centrosinistra è una maggioranza relativa e non assoluta. Conseguentemente, mentre in caso di votazione alla Camera potrebbe avere la maggioranza solo con i suoi deputati, al Senato questo non è possibile e, conseguentemente, è necessario "accordarsi" con qualcuno per governare. Ora, sarà anche vero che il PD, da solo, conta percentualmente meno del M5S ma le regole democratiche ed elettorali, oggi, hanno assegnato ad una "coalizione" e non ad un partito, la vittoria elettorale. Fare confusione mi sembra grave e pericoloso! Peraltro, prima si cambiano le regole e poi si può "pretendere"!
Poi, ti chiedo di quali "votazioni" stai parlando. Per i Presidenti di Camera e Senato ce n'è stata una sola, preceduta da una serie di interminabili e difficili consultazioni e proposte tra i vari partiti che rimanevano ognuno sulle proprie posizioni finché il centrosinistra, per voce del PD, non ha buttato sul tavolo la carta dei due rappresentanti che sappiamo.
Peraltro, dimmi: secondo le "logiche" grilline ti sembra così grave che siano stati proposti e rappresentino la stessa coalizione? E perché mai se non sono mafiosi, azzeccagarbugli, tirapiedi di un leader o indegni incapaci? Quasi quasi, sembra di sentir parlare la mummia quando si esprimono certi concetti.
Quindi, non riesco proprio a capire chi avrebbe dovuto votare cosa, del M5S. Che, peraltro, vorrebbe governare da solo non si sa bene per quale sconosciuta investitura divina!
Per concludere, anche ammettendo che il PD ed il centrosinistra in generale possano essere responsabili di buona parte dei danni di questo Paese, quanto meno perché non hanno reagito con energia al malcostume berlusconiano, perché non è possibile ammettere, per i grillini, che oggi potrebbe, e uso il condizionale, potrebbero essere una forza politica rinnovata, pronta ad affrontare quelle riforme invocate non solo dai grillini ma da tutto il Paese?
Perché i così detti grillini non decidono di governare veramente questo Paese, magari dimostrando con i fatti e non a chiacchiere che il centrosinistra è quello di sempre, invece di continuare a fare i talebani.
Dimenticavo: governare veramente e non continuando a perpetrare i metodi berlusconiani, significa governare per tutto il Paese e non solo per i "grillini".
Ciao e ti ringrazio se potrai dimostrare che certi commenti che si presumono seri, non lo sono affatto.
.....perché non hanno reagito con energia al malcostume berlusconiano,
RispondiEliminae tu come la definisci un'opposizione che non reagisce ?
forse non poteva reagire in quanto collusa?
Visto che loro hanno fatto una coalizione prima delle elezioni, adesso cosa cercano di ottenere?
Potevano infilarci monti al posto di vendola ed ora si spartivano tranquillamente tutto per altri 5 anni
E' molto più modesto il nano da questo punto di vista, lui conosce bene i suoi polli e piano piano porterà il PD-L alla ragione per il bene di tutto il valoroso bobbolo tajano
mah... contento tu! Però una tua affermazione la condivido con convinzione: in Parlamento c'è gente che conosce bene i suoi polli e il M5S non fa eccezione!
EliminaMeno male che sono uscito fuori da questo pollaio tanti ma tanti anni fa!
sono daccordo con fracatz, il PD ha perso la possibilità di governare in traqnquillità l'Italia per aver ciecamente e senza veti appoggiato un governo monti che ha ridotto alla fame gli italiani e che aveva , insieme al nano fatto salire a dismisura i debiti della società ITALIA concorrendo a far aumentare la spesa pubblca intrallazzando col PDL (ecco perchè i grillini chiamano giustamente il PD il PDL meno L). Hanno ottenuto un consenso di voti scarsissimo e difficilmente riusciranno a fare un governo senza dover ricorrere ai voti (maledetti e sporchi) del PDL. Berlusconi, ancora una volta gle l'ha messa in quel posto, dove non batte il sole, al sempre più insicuro Bersani.
EliminaGiorgio Napolitano, ha convocato per le ore 17, al Palazzo del Quirinale, l'onorevole Pierluigi Bersani. Lo rende noto un comunicato della Presidenza della Repubblica. Napolitano darà al leader del centrosinistra un incarico con riserva.Riassumendo:
RispondiElimina- Grillo: o governo m5s o chiede presidenza copasir e vigilanza RAI (che spettano all'opposizione...) quindi non dà la fiducia
- Berlusconi+Lega: tratterebbero anche un voto di fiducia ma non li vuole Bersani
- Monti: vota in cambio di qualsiasi poltrona per se stesso
Non ne verrà fuori niente. Si deve andare a votare dopo aver fatto un governo di larghe intese che permetta almeno di modificare poche cose essenziali. Abolizione IMU prima casa,abolizione rimborso elettorale ai partiti, diminuzione del numero dei parlamentari, modifica del Porcellum (legge elettorale), aiuti alle imprese con la riduzione delle tasse alle stesse e in ultimo elezione di un nuovo presidente della repubblica.
Se pierluigi mostrera' intelligenza capira' che c,e' bisogno di dare spazio al nuovo, unico, movimento innovativo, accogliere i 20 punti di grillo e rinunciare ai rimborsi elettorali e alla larga dal mafioso psiconano e dai suoi discepoli
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