Tutti assolti perché il fatto non sussiste, ad eccezione dell'allora vicecapo del dipartimento della Protezione civile Bernardo De Bernardinis, che si è visto ridurre la pena da sei a due anni: i giudici lo hanno assolto per la morte di 16 persone e condannato per quella di altre 13. La Corte d'appello de L'Aquila stravolge la sentenza di primo grado nei confronti dei membri della Commissione grandi rischi, non più colpevole di aver rassicurato i cittadini appena cinque giorni prima del sisma che provocò la morte di 309 persone. L'Aquila stravolge la sentenza di primo grado nei confronti dei membri della Commissione grandi rischi che parteciparono alla riunione convocata dall'allora capo della Protezione Civile Guido Bertolaso a L'Aquila il 31 marzo del 200. I parenti delle vittime lasciano l'aula del tribunale al grido di "vergogna"...
@enio
Per la verità anche gli scienziati della Commissione Grandi Rischi e non solo la Protezione Civile rassicurarono la popolazione che non si sarebbe verificato un forte terremoto, questo è certo. E quindi hanno sbagliato, perché se non è possibile prevedere un terremoto, allo stesso modo non è possibile prevedere che non ci sarà.
RispondiElimina...sottolineo che l'ipotesi per la commissione rischi era di aver calmato la popolazione quando evidentemente non sapevano nulla. Fossi stato aquilano mi sarei incazzato anch'io: ti dicono "torna a casa, dormi tranquillo, non c'è nessun pericolo rispetto al mese scorso" e poi ti crolla casa... mia nipote che studiava all'università dell'Aquila in quei giorni, per fortuna, era tornata a casa e a causa dei crolli, ha salvato la buccia, ma ha perso quasi un anno di scuola...
EliminaIl bobbolo deve avere la certezza assoluta nella giustezza della giustizia che lui generosamente paga
RispondiEliminaUn paese il nostro affogato nelle leggi e nella norme, applicate spesso in modo schizofrenico, essendo queste interpretabili a piacimento. Arriverà un giorno in cui il nostro paese di pulcinella, saprà se una cosa e nera o bianca e non di mille colori e avra una certezza su qualcosa dal momento che per assurdo uno puo perdere una causa avendo ragione al 100% ?
EliminaNon si può rassicurare la gente , investiti da un'autorità scientifica e ufficiale, se non si hanno elementi di certezza in alcun senso.
RispondiEliminaPrevedere un terremoto non è semplice, il tempo e l'ora dell'evento poi è praticamente impossibile. Le alluvioni stessa cosa, ma le responsabilità sono, anzi, devono, essere diverse. Perchè è certo il luogo dove si verificherà l'inondazione. Perché i fiumi esondano dal loro letto, le frane si staccano dai pendii geologicamente a rischio e i sindaci che non rispettano i vincoli edificatori devono rispondere.
EliminaOrmai la Magistratura si è ridotta a fare qualche processo per indennizzo, in seguito a qualche causa di lavoro o incidente stradale e poco più. Cosa serve, io mi chiedo, una struttura mostruosa come la nostra, se quasi sempre dopo anni se non decenni tutti vengono assolti per un motivo o per l'altro e rimandati a casa ?
RispondiEliminacredo che come aquilana sarei un po' incazzata pure io.. non riesco a capire come si fa a ribaltare le sentenze, personalmente non è tanto nei giudici che nutro sfiducia quanto nel fatto che dei bravi avvocati possano trovare tutti i cavilli possibili per farle ribaltare!! (guarda Berlusconi.. e non solo lui)...
RispondiEliminaAltro che vergogna! E' una delle tante indegnità che non si capisce mai come possano avvenire.
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