I Carabinieri di Castelfranco Veneto hanno portato alla luce una consistente truffa messa segno da tre nordafricani ai danni di numerosi sacerdoti del Nordest d'Italia che hanno sborsato decine di migliaia di euro pensando di fare opere caritatevoli. Secondo quanto scoperto dall'Arma gli immigrati sono riusciti a impietosire i prelati facendosi consegnare ingenti somme di denaro per pagare le spese di funerali di familiari, per l'assistenza sanitaria privata, per corsi di inserimento al lavoro e molte altre situazioni di disagio che si è poi scoperto essere tutte fasulle. In gran parte i sacerdoti, una volta sentitisi buggerarti, non hanno sporto denuncia che hanno poi fatto solo dietro convincimento degli investigatori. Fessacchiotti o creduloni ? Colpi da 300 euro fino a oltre 5 mila euro alla volta. Si andava dai 3 mila euro per ritornare in patria e pagare le spese funebri della madre accoltellata, e poi morta, per mano del padre che si era poi suicidato in carcere per disperazione ai 5 mila euro per oblare una multa inflitta dall'Arma per essere stati pizzicati a fare il commercio ambulante senza averne titolo. O 600 euro per l'acquisto di una lavatrice, o 1.200 euro per saldare le bollette di casa. Altri 5 mila euro sono stati presi dai frati Cappuccini dal Fondo di Solidarietà della congrega per pagare un corso di pizzaiolo a Badia Polesine (Rovigo), che hanno poi acquistato e donato i pc per seguire on line le lezioni e due auto di grossa cilindrata....
@enio
Fessacchiotti E creduloni. Certi preti (e non solo preti) sono bersagli facili, come pesci in un barile.
RispondiEliminaPurtroppo la dabbenaggine di molti Cristiani è uno dei problemi della Chiesa come Istituzione! Conosco una suora che ogni volta che uno zingaro o un clandestino glielo chiede, gli allunga un cinquantino (di Euro) dalle elemosine (senza avvisare il sacerdote responsabile). Anche qui la sorveglianza dei Vescovi sarebbe essenziale!! Aiutare controllando è un conto, buttare le risorse senza riscontro e' un altro! D'altra parte questo era il problema della prima comunita' cristiana, 1980 anni or sono, il cerchio si chiude!
Eliminain genere la facilità nello sborsare soldi è direttamente proporzionale alla facilità con cui vengono acquisiti, lo vedo nei giovani odierni rispetto a noi cui nulla veniva regalato.
RispondiEliminai preti vivono facile ed è meglio se fanno beneficenza in qualsiasi modo posso apparire
... in tv ci mettono bimbi che piangono e morti di fame per avere il 2 per mille? e poi vengono sperperati in questo modo. Chissa quanti si vergognano di denunciare...
Eliminatutti rubano qualcosa e ci sono i furbi e i buoni... si rubano sogni, speranze, desideri e si anche soldi. Ma questo è il minimo no?!!
RispondiElimina...l a maggior parte delle truffe sono avvenute nel Veneto. Ma non è un feudo dei leghisti.? Allora hanno trovato qualche nordafricano che si è ripreso quanto loro maltolto...
EliminaChi di truffa ferisce di truffa perisce....
RispondiEliminaSecondo me bisogna togliere ogni emolumento a questi preti incapaci... per vari anni, sino a coprire il danno che hanno causato. Possibile che da noi nell'Italia buonista non paghi mai nessuno ? Se non si vuole castigare i preti buonisti... almeno siano ripristinate pene corporali per i delinquenti stranieri... Altrimenti qui va tutto a puttane.
RispondiEliminaEntrambe le cose, inoltre non credo che sono soldi di tasca propria, quindi essere generosi con i soldi della comunità è più facile. Dovrebbero essere più attenti e controllare bene le fonti. ciao Cri
RispondiEliminaGrazie per esser passato da me.
RispondiEliminaIo credo che i sacerdoti dovrebbero imparare ad essere più cauti e a diffidare un pò di chi si presenta da loro per essere aiutato.
Buon week end !
Visto che erano veneti, il termine esatto è "mona/e".
RispondiEliminaBuona domenica!
A parte la credulità di questi sacerdoti, del resto aiutare il prossimo dovrebbe essere uno dei loro principi, trovo che, per qualche delinquente approfittatore, ci vanno poi a rimettere tutti quelli che vorrebbero veramente poter integrarsi nelle varie nazioni europee. Buona serata domenicale.
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