Reintrodotto nell'ultimo Windows 10, il menù Start dei computer con sistema operativo di Microsoft compie vent'anni. Il 24 agosto del '95 l'azienda di Redmond guidata da Bill Gates lanciava in pompa magna Windows 95, nuova versione del software che tra le novità introduceva appunto il menù Start e una nuova interfaccia grafica che decretò un "boom" della diffusione dei pc. Windows 95 fu una delle versioni di Windows di maggiore successo per Microsoft, accompagnato da una grande campagna pubblicitaria. Non fu il primo sistema operativo a interfaccia grafica della famiglia Windows, ma ne propose una nuova versione volta a semplificare la vita agli utenti. La funzione più di impatto fu la comparsa del menù "Start" ("Avvio" in italiano), con un accesso immediato ai programmi e ai documenti salvati sul computer. Lo spot pubblicitario in tv non a caso aveva come colonna sonora il brano "Start me up" dei Rolling Stones. Insieme al menù Start arrivò anche la Barra delle applicazioni. Mentre il browser web Internet Explorer inizialmente non fu incluso nel sistema operativo. Quanto all'interfaccia grafica, permise di accedere al computer senza scrivere righe di codice in ambiente DOS. Per la prima volta inoltre si potevano assegnare nomi ai file più lunghi di 8 caratteri. E in tanti ricorderanno la temuta "Blue Screen of Death", la schermata blu che appariva sul monitor quando il sistema si bloccava e toccava riaccendere il computer.
24.9.15
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Fu epocale!
RispondiEliminaFrancamente ne ho un ricordo molto molto vago. Ricordo solo che l'avvento di Windows mi ha fatto comunque dimenticare poi completamente il dos che conoscevo piuttosto bene.
RispondiEliminaUna curiosità: il motivo sonoro di avvio di Windows 95 fu composto da Brian Eno su un Macintosh.
RispondiEliminapeccato che se uno aveva un server si doveva comprare windows-nt praticamente un os acquistato chiavi in mano e rimarchiato dal bille.
RispondiEliminawindows 95 che doveva uscire nel 1995, ritardò 2 anni e fu il risultato della lunga strategia di marketing di bille che fino al 3.1 regalava tutto, licenze gratis agli atenei, agli studenti, ai lavoratori (se però lo usavano anche sul lavoro), agli statali, facendo così fallire tutti i suoi competitors.
Oggi se c'hai un vecchio office, non puoi usarlo perché lo devi aggiornare a pagamento e ti tocca usarlo di nascosto imbrogliando i registri di sistema, figuriamoci poi se ti azzardassi ad installare dal tuo cd windows-10 su un altro computer che ti sei assemblato da solo nel tempo libero
Sempre nuove tecnologie per l'uso più corretto di macchine
RispondiEliminache agevolano la nostra vita...
Un saluto, Enio,silvia