23.2.16

Chieti - Pannelli solari termici agli studenti

Una esperienza teorica e pratica. Una lezione davvero particolare quella che, nei giorni scorsi, ha visto protagonisti gli alunni delle due classi 4ª e 5ª ITIS che frequeba mio nipote Riccardo. Un'esperienza grazie alla collaborazione della cooperativa Kosmos, i ragazzi hanno sperimentato in prima persona tutte le fasi della realizzazione dei pannelli solari termici. Una lezione teorica per insegnare come costruire da soli i pannelli con tecniche semplici ed efficienti, utilizzando materiali di qualità ma nel contempo a costi inferiori a quelli del mercato. Pannelli solari molto diffusi all'estero, ma non ancora diffusi in Italia e nei paesi latini: uno sfruttamento delle energie alternative quanto mai attuale in questi giorni, con la crisi delle forniture energetiche dall'estero verso il nostro paese. Oggi si utilizzano soprattutto fonti non rinnovabili (gas e metano soprattutto) tralasciando l'utilizzo delle cosiddette fonti rinnovabili. Ai ragazzi è stato spiegato come, dal punto di vista ambientale, un metro quadrato di pannello solare termico comporta un risparmio di circa 100 litri di gasolio all'anno: con i suoi 180 mila mq di pannelli solari, all'anno l'Austria risparmia 13 milioni di litri di gasolio evitando di immettere nell'atmosfera qualcosa come 56 milioni di chili di anidride carbonica. Nello specifico, i ragazzi hanno imparato le tecniche semplici ed artigianali per l'autocostruzione dei pannelli solari termici K 16: dopo il ritaglio della lamina di rame ne hanno rimosso la scabrosità provvedendo alla profilatura del tubo di rame che forma la serpentina piana, saldata poi a stagno alla lastra di rame. Hanno lavorato in prima persona alle varie operazioni di assemblaggio ed ai collegamenti dei tubi al bollitore, oltre che alla pompa ed alla centralina. Una bella esperienza, un'occasione anche per verificare come - applicando dei pannelli solari termici su una casa unifamiliare con 5 unità abitative - il vantaggio economico all'anno potrebbe essere un risparmio di circa 500 euro, con la spesa per l'impianto ammortizzabile in pochi anni. Una sola annotazione: per 9-10 mesi all'anno sarà anche possibile avere una sovrapproduzione termica, ma nei 2-3 mesi più freddi dell'anno è necessaria ancora la presenza della normale caldaia da riscaldamento.


10 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. Sara cosa è successo? è scomparso il tuo commento????

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  2. Mi pare interessante la lezione. Però mi lascia perplessa che si debba mantenere comunqu anche se per un periodo limitato. Vero è che gli inverni qui da noi sono sempre meno freddi.e la caldaia

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  3. Non si capisce niente di quello che ho scritto perché è saltato il mouse. Lo riscrivo.
    Mi pare interessante la lezione. Però mi lascia perplessa che si debba mantenere comunque la caldaia anche se per un periodo limitato. Vero è che gli inverni qui da noi sono sempre meno freddi.

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    1. se non c'è il sole che riscalda e dura farsi una doccia col solo pannello...in questo caso interviene il bruciatore a gas a fornire acqua calda

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  4. Ottima iniziativa, complimenti alla scuola e ai ragazzi.

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    1. l'anno passato hanno realizzato un dirigibile che veniva pilotato da terra con un sofisticato sistema elettronico, programmato da loro con un computer... la scuola ha partecipato anche alle olimpiadi delle invenzioni e si è classificata sesta in Cina

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  5. Penso proprio che sia un'ottima iniziativa e spero che, in futuro, dia anche i suoi frutti. Forse educando le nuove generazioni ad essere più "attente" all'ambiente, sarà ancora possibile salvare questo nostro pianeta, sempre più inquinato.

    Queste tecnologie capaci di produrre energia senza inquinare, dovrebbero essere molto più diffuse. Purtroppo, gli incentivi ad adottare tali sistemi sono quasi inesistenti e le tecnologie necessarie a sostituire o affiancare gli impianti classici, ancora troppo costose.

    Ciao Enio, buon pomeriggio.

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  6. oh queste sono cose da insegnare ai ragazzi (non solo naturalmente), soprattutto di questi tempi di surriscaldamento, cambiamenti climatici e quant'altro!! ciao

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