7.10.09

L' Internet Mania


Quelli che non ce l'hanno ormai sono considerati pecore nere e sono decisamente in minoranza. Soltanto pochi comuni, oggigiorno, non hanno un proprio spazio sul web, un sito Internet «istituzionale». Chi prima, chi dopo si è dotato di un proprio portale anche se con finalità e funzioni diverse. Alcune amministrazioni usano questo spazio virtuale principalmente per presentare il proprio paese, raccontandone la storia e quel che vi si può trovare. Altri lo hanno reso più funzionale mettendo On-Line alcuni servizi, indicandone eventi ed appuntamenti. I più «evoluti» lo hanno fatto diventare una sorta di sportello attivo 24 ore su 24. Avventurandosi in questo viaggio nella rete se ne vedono un po' di tutti i colori. Tanto per cominciare, secondo me, ai comuni andrebbe fatto un appunto, eccezion fatta giusto per qualcuno: l'aggiornamento dei siti andrebbe curato maggiormente. La tecnologia Internet ha un grande potenziale, sfruttandola si può offrire un valore aggiunto nel servizio al cittadino ma in certi casi può diventare un dannoso boomerang. Aprire un sito e trovarsi di fronte l'agenda con appuntamenti scaduti da mesi o descrizioni mai aggiornate non è certo una bella immagine per il comune. Risulta difficile stilare una classifica tra i portali più efficienti: i parametri da tenere in considerazione per una valutazione di questo tipo sono troppo variegati. Immedesimandosi nel cittadino che interroga il sito del proprio comune in cerca di informazioni o di determinati servizi però, ci si può fare un'idea. Un sito che si rispetti dovrebbe essere aggiornatissimo sugli eventi, sulle delibere e sulle ultime novità e dovrebbe mettere a disposizione degli utenti la modulistica da scaricare e offrire una panoramica anche sulle attività e sulle associazioni del paese. Ci dovrebbe essere anche la possibilità di compilare un questionario di gradimento e di confrontarsi magari su un forum cittadino. Non dovrebbero esserci poi ostacoli nella connessione ai link e dovrebbe essere ben corredato da pagine di storia e di descrizione del territorio e delle sue tradizioni. Dovrebbe dare notizie aggiornate e particolareggiate sulle strutture ricettive del territorio Dovrebbe avere un link apposito, dove le persone potranno segnalare al comune o agli assessori interessati i loro suggerimenti, per un miglioramento nell'andamento della città. Insomma dovrebbe essere un posto dove il cittadino si sente ascoltato dall'amministrazione e questa illustrando, mano a mano, il suo operato, con chiarezza e trasparenza, potrebbe senza ombra di dubbio ricandidarsi alle prossime elezioni.



7 commenti:

  1. La tua è un'analisi perfetta di come dovrebbe essere un sito comunale. Efficienzia, e una buona veste grafica sono fondamentali per proporsi ai propri cittadini.

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  2. @ale

    purtroppo se ne vedono pochi di veramemte utili, spesso si esagera nell'uno o nell'altro modo. O troppo carichi di filmati e foto descrittive del posto, pertanto lento, o con le notizie che non vengono mano a mano aggiornate. Dove abito io, dopo un certo interesse iniziale dei bloggers teatini si è perso interesse per il blog del comune, ritenendolo forse poco aggiornato e pertanto poco utile. Gli altri perchè non usano un PC o perchè lo usano per altre faccende se ne fottono.Lui il sindaco, in questi mesi, sotto elezioni, dopo un lungo periodo di strafottente latitanza, preferisce affidarsi alle riunioni di quartiere per tastare il polso ai suoi elettori e costatandone la loro unanime incazzatura, correre immediatamente ai ripari. Sta aprendo più cantieri adesso che in tutti gli anni del suo mandato, ottenendo sì di dare l'impressione di efficienza, ma beccandosi altresì le maledizioni di tutti quelli che a causa dei suoi cantieri ( spesso aperti per periodi lunghissimi )sono nella ambasce con gli scavi e le transenne.

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  3. C'è d'augurarsi che in futuro l'informatizzazione sia totale e la trascrizione degli atti di qualsiasi giunta diventi, sul suo sito comunale, trasparente elencandone i motivi, le spese e i tempi occorsi per la sua realizzazione. E' di oggi il via libera definitivo del consiglio dei ministri alla riforma Brunetta della pubblica amministrazione. Il provvedimento prevede la lotta ai fannulloni, con taglio allo stipendio e licenziamenti, ma anche premi al merito che non saranno più distribuiti a tutti, ma andranno solo agli statali più produttivi. Era ora!
    aldo

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  4. Grazie del commento. Comunque hai ragione, é un divertimento, un clown all'estero. un saluto.

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  5. Ottimo post il tuo.
    Purtroppo accade spesso, per non dire spessissimo, che chi deve curare un minimo di aggiornamento del sito, specie degli enti istituzionali, non lo faccia.
    E allora la visita al sito non solo è infruttuosa ma è anche causa di una perdita di tempo.
    Bel servizio al cittadino!
    NonnoLele

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  6. La trasparenza rompe un altro muro: anche il Comune di Chieti pubblica sul proprio sito internet i compendi dei dirigenti, così come prescrive la legge.Ma le lacune sono ancora tante.Se si chiarisce quali sono le retribuzioni lorde percepite dal personale dirigente (2008), e i loro curricula non ci sono invece notizie di sorta su sindaco e assessori, o assenze e presenze del personale la cui sezione è già predisposta sul sito internet.Dai documenti disponibili si scopre così che il segretario generale Maurizio Di Michele guadagna 112.324 euro, Giuliano Trifone, Dirigente I settore, ha percepito nel 2008 85.451,74 euro, Alfredo Angelucci, Dirigente II settore 68.318,26 euro, Gianfranco Attili Gianfranco, Dirigente III settore, 71.731 euro.A Franco Rispoli, Dirigente IV settore sono andati 67.391,8 a Nicola Di Muzio, Dirigente V settore, 87.748,79 euro, a Enzo Paolini Enzo, Dirigente VI settore, 75.987,31 euro, a Giuseppe La Rovere Giuseppe, Dirigente VII settore, 73.010,03 euro e a Valerio Cavallucci Valerio, Dirigente VIII settore, 67.407,56 euro.Per quanto riguarda gli stipendi della Teate servizi al presidente del cda Marco Luigi Di Paolo sono stati elargiti 14 mila euro annui, a Giuseppe Potenza 5 mila così come a Carlo Barnabeo, rispettivamente vice presidente e consigliere del cda.
    Resta da chiarire tra quanto tutte le informazioni saranno messe on line.Dal Comune, lo scorso 23 settembre avevano annunciato che tutte le informazioni mancanti sarebbero state aggiunte «nei prossimi giorni».

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  7. in un comune del nord Italia, precisamente ROVERETO, si possono leggere su Internet la retribuzioni lorde del sindaco e di tutti i suoi assessori e non ultimo, per avere il massimo della trasparenza (comune=palazzo di vetro)sono registrate anche le assenze degli assessori alle riunioni comunali. Da noi a Chieti, sig sindaco quando avverrà una cosa analoga ?

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