Quest'anno si riparte alla grande, sulla Paganella la neve c'è ed è abbondante, sul Bondone pure anche se questa è quella sparata dai cannoni nottetempo. Una bella giornata sulla neve, non ha prezzo. Comprare l'attrezzatura (con Mastercard, ma anche in assegni, o contanti) costa un botto. Arrivano le prime nevicate e gli appassionati si devono attrezzare. Ma dotarsi di tutto il necessaire per praticare gli sport della neve, è decisamente dispendioso. Per chi parte da zero, un vero salasso. Calcolando prezzi medi, sull'ampia gamma di prodotti disponibili, uno sciatore single per attrezzarsi del tutto partendo dal niente (ovvero armato di solo portafogli e voglia di gettarsi a uovo da una bella pista) se ne torna a casa con borsa e baule pieno, ma alleggerito di 1.000 euro o giù di lì: circa 300 per una tuta, circa 400 per un paio di sci moderni dotato di attacchi, circa 250 per un paio di scarponi, circa 50 per un paio di occhialoni, circa 60 per un casco, circa 30 per i bastoncini. Calzamaglie, thermos o zaino e guanti esclusi. Certo, un consumatore più attento può anche puntare su prodotti meno di grido (si spera non per questo in grado di garantire minor sicurezza) e tuffandosi su offerte e sconti, può cavarsela con un esborso di circa 400 euro. Ed in effetti in questi giorni di corsa all'equipaggiamento, le offerte non mancano, nei punti vendita specializzati. Quì sulla Paganella ad esempio viene proposta in vetrina un'«offerta lancio» per i più piccoli con set completo (sci, attacchi e scarponi da discesa) a partire da 99,95 euro. Da Longoni, non mancano gli sci utilizzati dalle case produttrici per effettuare test di lancio, scontati fino al 50%: si viaggia sempre sui 400-500 euro, ma in questo caso ci si accaparra un prodotto proposto, a prezzo intero, al doppio. Per chi fosse interessato poi, da Longoni cercano anche «personale per reparto attrezzature sportive». Non si sa mai. di questi tempi, può venir buono. Sconti anche da "Sorelle Ramonda", dove quasi tutti i prodotti del reparto sci sono scontati tra il 20 e il 40%. Quì ci sono ottime proposte per quel che riguarda gli scarponi - sia da discesa che da fondo - per chi non cerca il prodotto di marca, o di grido. Per chi invece è a caccia proprio della novità e dell'unicità, c'è pure un sito internet ( www.carbontech.it ) che propone la personalizzazione degli sci con il proprio nome o altre scritte. L'offerta e la varietà di prezzi, non manca insomma. Quel che è certo è che - un po' come tutti gli sport, a dire il vero - sciare costa. Soprattutto se ci si deve rifornire da zero. Già fatto l'esempio del discesista single , basta invece immaginare una famigliola di quattro persone. Se mamma e papà sono «fighetti» e non vogliono farsi mancare e far mancare ai due marmocchi il top, è il caso che i coniugi abbiano entrambi un impiego ben retribuito. Per tutti e due, tra sci scarponi, caschi e tute, la spesa si aggira sui 3.800 euro. Oppure lei fondista e la pupetta a lezione di snowboard? Per loro, 2.700 euro. Famigliola griffata e felice, 6.500 euro più spese vive (giornalieri, settimana bianca, benzina del viaggio, eccetera eccetera). Spese che la stessa famigliola, ma meno attenta a griffe e ultime novità, può limitare, ma per quattro persone si viaggia pur sempre minimo minimo sui 2.000-2.500 euro. Attenzione, si parla comunque di casi limite, di gente cioé che deve dotarsi di tutto da zero. Casi così ne capitano pochi perché in genere chi parte da zero, per cominciare noleggia tutto. C'è poi da dire un'altra cosa: si tratta di acquisti che rappresentano un investimento: «Solitamente poi chi inizia e compra l'attrezzatura, almeno due anni la tiene. Poi chi si appassiona proprio, un prodotto lo sceglie con cura e poi lo può tenere per 3-4 anni». Non di solo sci (discesa o fondo che sia) vive poi l'uomo: per i più piccoli in gita con mamma e papà - ma non soltanto - ci sono anche le care vecchie slitte: di tutti i tipi e materiali, da 50 a 300 euro. E poi le ciaspole, le racchette da neve: anche in questo caso, da quelle base a quelle iperprofessionali per agonisti, dai 60 ai 350 euro. Dite che manchi qualcosa? Certo, i passamontagna: da 15 a 50 euro. Ma non usateli per svaligiare la vostra banca. Avete tutto ? Allora andiamo a sciare !
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E' possibile acquistare anche tutta l' attrezzatura usata(anche certi negozi sportivi la vendsono); buona e meno cara. E sulle piste fai la tua bella figura ugualmente...
RispondiEliminaBeato chi scia...
RispondiEliminaGli sci volendo si possono noleggiare per tutta la stagione.... ed e' un ottima soluzione
RispondiElimina@sciuscia
RispondiEliminaio son su da natale, sono in pensione, abito da mia figlia e mi reco giornalmente a sciare almeno una mezza giornata... di più non riesco sopratutto con la neve artificiale!
A dire il vero, ho comprato gli sci da gara Salomon 8 anni fa con gli scarponi Tecnica e vanno ancora benissimo. Ne ho comprato un altro paio 4 anni fa da gigante usati e li scambio ogni tanto con mio fratello. I suoi sono finiti invece a mia madre che prima usava i miei piccoli. Mio papà si diverte con gli sci del prozio maestro, Salomon 3V da speciale, e metà delle volte li uso io. Ho comprato anche le racchette in carbonio in svendita per 15 euro. La tuta invece è firmata Fila, del prozio e può andare avanti altri dieci anni. La zia sapendo i nostri gusti in fatto di sport invernali, ci regala anche i guanti per i compleanni quando si rompono. 5 anni fa ho comprato anche un casco per 40 euro. 50 euro per un paio di occhiali? Per usarli dieci volte all'anno? E' pieno di matti in giro. no ci sono a molto meno, se no anche questi si comperano usati... E quando sento dire che l'attrezzatura va cambiata ogni 3-4 anni mi viene proprio da ridere. Ma la lascio cambiare a chi si diverte a spendere e ne ha tanti...
RispondiEliminaL'anno scorso ho comperato la tuta nuova della Colmar in offerta, a 195 euro. Nello stesso reparto ce n'erano tante altre alla stessa cifra, non di marca ok, ma comunque molto belle.
RispondiEliminaMio fratello ha comperato gli sci nuovi, pagati 200 euro, attacchi e bastoncini compresi.
Con 100 euro si possono comperare un paio di scarponi penso, anche usati. Certo, che se uno vuole cose ricercate, per fare il figo, spende di più, ma 1000 euro mi sembrano abbastanza...
IO potrei avere l'attrezzatura piu' tecnologicamente avanzata, che sempre una schiappa rimango....ma io non faccio testo, sono un marinaio!!!!
RispondiEliminacome ho gia detto nel mio blog... diciamo che la neve non è il mio elemento naturale e l'idea di sfrecciare a 200 all'ora su delle cose sottili sottili ai piedi cercando di evitare più persone possibili....mi fa rabbrividire....come ho già detto sono giustificata....
RispondiEliminabuon anno anche a te..e domani ritorno a sciareeeee
RispondiElimina@Bruno
RispondiEliminali da te venivo (Val D'Aosta - La Tuille)ogni domenica, quando lavoravo a Milano (1966-2002)tutti sabati e le domeniche invernali ed è lì che ha imparato a sciare la mia bambina...
Auguroni per un 2010 sereno a te e alla tua Band e sopratutto auguri per il tuo nuovo CD.
Stasera il 31, siamo in piazza duomo a TN, suoneranno i Bastard son's of Dioniso, quelli di X-Factor e altri cinque complessini a contorno... aspetteremo l'anno nuovo...
Domani rivado a sciare? dipende da come mi sveglio e a che ora mi sveglio!!!!!
Sono andato a sciare una volta sola .... troppo divertente, ma anche costoso ...
RispondiEliminaAuguri ^__^
Che figata abitare davanti alla pista da sci!!!! Non è che faresti una pista anche per me?!?!?! grazie!!!
RispondiEliminabuon 2010 anche se in ritardo!
RispondiElimina^_____________^