Ancora in finale - Schiavone da sogno

Sì, la favola della Leonessa continua. Come un anno fa, Francesca Schiavone è in finale al Roland Garros. Come un anno fa, la terra rossa di Parigi sorride alla 30enne milanese, che sabato avrà l'occasione per centrare uno storico bis. Fantastica Francesca, che lungo la sua strada ha alternato incontri perfetti a pericolosi momenti di black-out, vedi le sfide con Jankovic e soprattutto Pavlyuchenkova. Ma oggi, contro la beniamina di casa Marion Bartoli, è stata implacabile. Appena qualche sbavatura, poi la solita grinta e quei colpi che ormai l'hanno proiettata tra le migliori tenniste del circuito. Davvero senza storia la semifinale dove, nonostante il pubblico parigino faccia sentire sin dai primi scambi il suo tifo per Marion, la Leonessa parte fortissimo, non concedendo praticamente nulla all'avversaria."Essere di nuovo in finale è un sogno che si avvera nuovamente", le parole della milanese, alla tredicesima vittoria di fila sulla terra rossa parigina, quella terra che bacia tutte lo volte che si conclude un match. Per lei seconda finale consecutiva, impresa che al Roland Garros era riuscita per l'ultima volta a Justine Henin, vittoriosa dal 2005 al 2007. Prima di Francesca, invece, l'unico tennista italiano ad aver giocato due finali consecutive al Roland Garros era stato Nicola Pietrangeli, che ne giocò addirittura tre fra il 1959 ed il 1961, vincendo però solo le prime due a spese di Vermaak e Ayala (perse la terza contro Santana). Anche noi abbiamo il nostro Federer in gonnella, peccato che dai tempi di Panatta in Italia non nasca ancora un tennista, maschietto, in grado di poter vincere un torneo così importante come quello francese, considerato a ragione, come il campionato mondiale sulla terra battuta.

enio