17.5.12

Chieti - La nostra classe politica oggi in Italia


La classe politica italiana ormai spicca per i suoi primati "faticosamente" conquistati oggi in Europa. E' la più inefficiente da sempre, in quanto ha permesso al "nostro" debito pubblico di ridurci, con le successive tasse, sul lastrico senza fare assolutamente niente per evitarlo. E' la più ladrona di tutte, ultimi (beccati col sorcio in bocca) i casi di Lusi, che ha fatto "suo" tutto il contenuto della cassa del partito senza che Rutelli se ne accorgesse e Bossi che si pagava tutte le sue spesucce personali e avanzava anche 5 mila euro a testa di "paghetta" per i suoi due figlioli. E' la più litigiosa di tutte e quando una fazione perde non l'ammette mai e si scatenano tr4a di loro le lotte tipo Guelfi contro Ghibellini e se ne dicono di tutti i colori. Ha dimostrato, e quì c'è voluta tutta la capacità della magistratura con le intercettazioni telefoniche e ambientali per dirci, che localmente, i politici sono collusi dappertutto col "malaffare" e in alcuni casi limite, con la mafia, cosa questa che ci riporta al primissimo posto in classifica.E' di oggi la notizia, che la maggior parte di noi conosceva già che spetta all'Italia pure il primato europeo di anzianità della sua classe dirigente con un'età media di 59 anni. Se il presidente del Consiglio, Mario Monti ha 69 anni e i ministri più giovani, Renato Balduzzi e Filippo Patroni Griffi, hanno 57 anni, in Gran Bretagna David Cameron è diventato primo ministro a 43 anni, Tony Blair a 44, John Major a 47 e Gordon Brown a poco più di 50. A conquistare il primato dell’anzianità nel momento economicamente più difficile per l’Italia dal dopoguerra sono - sottolinea la Coldiretti - le banche che hanno una età media degli amministratori delegati e dei presidenti di circa 67 anni, pari addirittura a quella dei vescovi italiani in carica. Nelle Istituzioni, tra i parlamentari l’età media dei senatori è di 57 anni e quella dei deputati 54.Ecco perchè ultimamente mi trovano daccordo i discorsi di Grillo che vuole lasciare loro solo 2 LEGISLAZIONI per governare, poi a casa e Renzi, il sindaco di Firenze, che li vuole ROTTAMARE tutti.

enio

12 commenti:

  1. Emblematica è la foto a corredo del post. Sempre stanchi sti due elementi,spesso per problemi di sonno,uno per la prostata e l'altro per le donnette facili, rincoglioniti e alto senso di menefreghismo,tanto lo stipendio è comunque lauto e fornito dallo Stato.

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  2. In Italia,, chi prende la carega non la molla mai.....Nessuno scappa alla regola. La carega e' mia e non la lascio mai...

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  3. Ma pensate che dopo tutte le ladrerie di bossi e family poi lo condannano e lo mettano in galera? Poveri illusi! E' vecchio, rincoglionito e disabile, quindi incompatibile con la galera classica, quella di S Vittore per intenderci, sarebbe già tanto che finisse la sua carriera politica agli arresti domiciliari . Mentre se rubi le scatolette di tonno al supermercatoper fame, li si che se ti va male e ti scoprono, vai in galera! ora che tutte le "magagne" dei soci di "ali-bossi e i 40.... " stanno venendo a galla ,i nostri verdi-padani sono pronti come al solito a "saltare" sul carro del vincitore , coerenza padana innanzitutto....ahahahahahahah

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  4. la classe politica tajana rappresenta lo specchio del bobbolo che la elegge.
    il bobbolo tajano è fantasioso, si immedesima, insomma il cavaliere lo conosce bene e lo definisce mediamente un alunno di scuola media neanche tra i primi della classe, e lui ci ha campato alla grande per 20 anni con le cazzate che sparava dal leccaculo ufficiale a 10 miliardi annui, con share del 15% specialmente nel momento culminante della firma del famoso contratto coi tajani

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  5. Concordo, sopo qualche anno dovremmo mandarli a casa o forse a lavorare!

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  6. Come se non si vedesse e capisse da anni che il problema dell'Italia è una generazione, quella del 1940-50 che ha preso il potere, elargito servizi e pensioni a se stessa e non ha mai mollato ne l'una ne l'altra.

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  7. Magari fossero solo i più vecchi. La cosa drammatica è che vengono reclutati in base al criterio della fedeltà invece che della lealtà e della competenza.Se pensate che con quanto guadagnano sti due "bacucchi" si sfamerebbe mezza nazione che risparmio per lo Stato italiano se li mandassero finalmente a casa e se ne dimenticassero definitivamente

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  8. Io credo che al di là di facili proposte Grillo sia uno dei pericolosi personaggi dai quali occorrerà liberarsi senza attendere i 20 anni di Silvio - ho letto di recente il suo programma e credo che un gruppo di sedicenni avrebbe potuto fare altrettanto. Molta demagogia e nessuna proposta di come arrivare agli obiettivi dichiarati. Con Grillo imperante l'Italia andrebbe a picco molto presto e sarebbe isolata a livello internazionale.

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  9. Scusa, Soffio, una curiosità: visto che hai letto il programma del M5S e considerato che, fino ad oggi, lo stesso non ha governato il Paese ma solo realtà locali, nelle veste di consiglieri in comuni o regioni, peraltro in "minoranza" e, comunque, con risultati lusinghieri almeno per quanto riguarda la coerenza con quanto dichiarato ai propri elettori, vedi taglio degli stipendi e rifiuto dei rimorsi elettorali, vedi coinvolgimento della cittadinanza nelle decisioni di politica locale e vedi le proposte da loro fatte e respinte dalle maggioranze consiliari a prevalente presenza Pdl o Pd, mi spieghi dove sia la "demagogia" delle loro proposte e perché, le stesse, anche da me lette, non contengono indicazioni sul "raggiungimento" degli obiettivi dichiarati? Inoltre, sulla base degli obiettivi del M5S, perché l'Italia dovrebbe "andare a picco", addirittura "a livello internazionale"?

    Ciao e grazie.

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  10. Ciao Enio e buona serata. In pratica, stiamo parlando di quella "generazione" che ha portato, mi sembra, il Paese al fallimento! Quella generazione soprattutto politica ma anche dirigenziale che ha dimostrato incapacità totale nel governare ed uno spiccato senso del.... latrocinio!

    Si, decisamente da sostituire e speriamo, ho i miei fondati dubbi, di riuscirci.

    Buon fine settimana e ciao.

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  11. @Carlo

    I dubbi li ho anch'io che "bazzico" negli ambienti politici ed imprenditoriali della mia regione. I giovani che in essi stanno emergendo sono purtroppo i peggiori in circolazione. Arrivismo, smania di ricchezza facile e notorietà, spopolano. Le doti e le qualità manageriali, a parte la furbizia, latitano. Probabilmente questo è' da attribuirsi alla struttura di valori costruita dai vecchi marpioni della politica. Ma, al momento, non saprei chi scegliere!

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    1. Ciao Luana. Mi par di capire che tu, a differenza di Soffio, ti stia riferendo ad un altro genere di "giovani" ovvero quelli che, venendo dalla scuola dei "vecchi marpioni" della politica, come li definisci, sono strettamente legati a quell'apparato di partiti di cui spesso discutiamo. Non lo metto assolutamente in dubbio. Seguo, per pura curiosità e perché penso che prima di criticare debba conoscere, sia i così detti giovani del Pdl sia quelli che bazzicano l'area di centrosinistra e, come te se non peggio, mi rendo conto che, oggi, non è il merito e neanche un ideale o un programma politico quello che perseguono ma, più semplicemente, l'affermazione personale che un incarico politico può favorire.

      Stessa cosa dicasi per le giovani leve "imprenditoriali". L'economia, come concepita oggi, difficilmente può contemplare che al suo interno vi siano elementi "virtuosi". Che, infatti, sono fuori da quel "sistema" e costituiscono tutt'altre sparute realtà.

      La mia "curiosità", ed ecco spiegata la domanda a Soffio, era più specifica e riguardava i giovani ed il programma del Movimento 5 Stelle su cui Soffio aveva espresso alcune considerazioni di cui volevo conoscere maggiori dettagli.

      Ciao e buon fine settimana.

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