Porcellum: ancora tu? Oggi in Italia non esiste libertà di scelta dei propri rappresentanti in Parlamento. Sono i partiti (o i padroni del partito) a decidere chi fa il deputato e il senatore, come ha affermato Berlusconi dichiarando che il 90% dei suoi li lascia a casa. Ai cittadini viene lasciata la semplice possibilità di ratificare un listone già preconfezionato. La «porcata», come l'ha definita il suo ideatore, il leghista Calderoli, oltre a privare gli italiani del loro fondamentale diritto politico al voto, è causa non ultima dell'instabilità che ha portato alla fine anzitempo della legislatura nel 2008, e che rischia di fare altrettanto alle prossime elezioni di febbraio. Infatti, al di là di non garantire con sicurezza l'uniformità delle maggioranze nelle due camere, il «porcellum» ha determinato la dipendenza totale di deputati e senatori ai voleri del capo, ha asservito la rappresentanza parlamentare, ponendola sotto continuo ricatto di non ricandidatura. Dopo aver tutti ribadito che il «Porcellum» andava abolito e cambiato, dopo aver ripetuto a destra, al centro e a sinistra, che non si poteva andare ancora ad elezioni con quella «porcata» voluta e votata da Berlusconi e dal centrodestra, fra poche settimane andremo ancora a votare con tale pessima legge elettorale. Un brutto viatico per la prossima legislatura che dovrà essere costituente. Starà agli elettori mostrare con il loro voto più saggezza, avvedutezza e concretezza di questi politici, che fino all'ultimo hanno dimostrato di essere dei quaquaraquà. A proposito di porcellum, per onestà intellettuale, bisogna dire anche che non tutti i porci sono uguali e già si sente chi dice che nonostante le primarie vadano fatte,bisognerà garantire la continuità con la poltrona garantita ai presunti esperti della politica. Esperti di sconfitte ventennali che si riprenteranno ancora una volta come personalità, ritenute insostituibili anche se non si capisce che se tali sono veramente perché dovrebbero temere il giudizio degli elettori?
enio
che strana sta cosa che segnali
RispondiEliminama davvero succede questo ad un bobbolo che ha la migliore costituzione al mondo?
Allora prova a farti andare in onda su Rai1, magari aggratis, e lancia un appello per conoscere, dagli organi preposti (pagati dal bobbolo), i nomi dei responsabili della mancata attuazione della vitttoria referendaria del 1992-93, con cui si stabiliva
1) Legge elettorale di tipo maggioritario
2) vendita TOTALE della rai
3) abolizione finanziamento pubblico partiti
4) vatti a rinfrescare sotto wiki, erano 10 quesiti
... oppure rinuncia e fai come la mggioranza bobbolare, fatti 4 risate a caro costo 1.800.000,00 euri passati al buffoncello toscano per 2 ore di sbeffeggiamento per chi paga il conto (notato però solo da coloro che ancora hanno un cervello funzionante)
Non è strano che certi "argomenti" vengano prevalentemente perorati sui quotidiani vicini al Papi nazionale? Non è strano che si parli dei "guadagni" del comunista e si trascuri di ricordare i vantaggi economici che la Rai otterrà da questa trasmissione?
EliminaVediamo: si presume, perché la certezza non l'ha ancora nessuno, che Benigni riceverà un compenso totale di 5,8 milioni di euro dalla Rai, per la puntata sulla Costituzione e per le 12 puntate su Dante che andranno in onda nella prossima primavera sempre su Rai Uno. La Rai, per queste trasmissioni, ha investito altri 6 milioni di euro. Queste sono le "spese di investimento".
Vediamo ancora: la prima puntata, quella sulla Costituzione, ha tenuto letteralmente “incollati” al televisore 12.6 milioni di italiani, con uno share del 43,94%.
L’anno scorso, da Fiorello, Benigni aveva totalizzato un picco di 16 milioni di spettatori e oltre il 50% di share; a Sanremo, invece, per il 150esimo dell’Unità d’Italia, entrando all’Ariston su un cavallo bianco ne era uscito con picchi del 60%.
Scusa, ma dov'è lo scandalo dei "guadagni" del comunista? Ma lo sai, tu, quanto guadagnerà la rai, in pubblicità venduta in quelle ore di trasmissione, con uno share del genere? Uno share da record nazionale?
O non lo sai oppure eviti di ricordarlo. La Rai, a fronte di un investimento di quasi 12 miliardi di euro, ne guadagnerà circa il doppio in pubblicità e sponsor che farranno a gara per garantirsi spazi pubblicitari in quelle ore di trasmissione.
Abbiamo veramente tanti problemi in questo Paese, compresi quelli relativi ai referendum che, giustamente, ci ricordi.
Non facciamo, però, confusione a prescindere!
Ciao Fracatz!
Lorenzo, i lampi di luce ce l'hai nella testa.... da retta a Ciccio tuo!!!
EliminaMi correggo Fracatz: l'investimento non è 12 miliardi ma MILIONI di euro. Scusa!
Eliminail problema è la tracotanza dei caporioni che possono permettersi di prendere in giro il loro bobbolo sostenitore ed essere sicuri che l'80% non se ne accorge e ci ride pure sopra.
EliminaNon mi piace avere una costituzione quando non viene applicata ed il controllore dei giochi non viene denunciato tutti i giorni ed a tutte le ore.
Chi deve assicurarsi che i referendum siano applicati?
La rai DEVE essere venduta e chi la compra, con i SUOI soldi poi ci paga chi vuole.
Per quanto riguarda la torta nazionale, siccome nulla si crea e nulla si distrugge, se una persona se ne stacca una fetta da 5 milioni, è chiaro che tanti altri avventori dovranno rinunciare addirittura ad assaggiarla, perchè se la pubblicità investe nella tv per penetrare le menti bobbolari, poi i prezzi dei prodotti saranno per forza aumentati è un po' come i magnati dell'industria che pagano con elemosine i loro operai e poi si comprano giocatori di calcio a prezzi da favola
Ricorda il principio basilare: nulla si crea e nulla si distrugge
Vi state indignando pretestuosamente, a mio modesto parere. Non ho letto reazioni indignate quando la rai pagava profumatamente inutili figuri e signorine scosciate o investiva milioni e milioni per trasmissioni insulse.
EliminaNon ricordo particolari levate di scudo quando quel grande statista che ci ha portato allo sfascio monopolizzava le reti pubbliche con la sua immagine e le sue parole per affermare che chi votava a sinistra era un coglione!
Fracatz, conosco bene i principi basilari, anche quello di Eraclito che recita "nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma" (per completezza, visto che non l'hai citato per intero).
Se permetti, sono convinto che Benigni qualcosa l'abbia trasformata! La consapevolezza degli italiani nei valori della Costituzione.
Se a te pare poco, va bene così!
A Lorenzo, manco replico! E' inutile!
Quello di Monti? Purtroppo è stato il peggior governo che si ricordi. All'inizio guardavamo con fiducia a Monti, come ad un tecnico con il quale avremmo potuto parlare dei fatti guardandoci negli occhi. In realtà Monti si è curato solo dell'immagine estera dell'Italia, mentre a livello interno ha gravemente leso le aspettative degli italiani.Non è riuscito a modificare neanche la legge elettorale e pertanto ci ritroviamo colo "porcellum" di Calderoli...
RispondiEliminaMa pensa un po! Ed io che credevo che, invece, fossero stati i poteri forti dell'economia a condizionare l'attività politica! Invece, grazie a te, scopro che siamo stati noi 3 milioni e mezzo di impiegati pubblici! Dobbiamo essere proprio una forza se siamo riusciti a coglionare gli altri 20 milioni e passa di lavoratori!
EliminaMa come si fa a prenderti sul serio, me lo spieghi?
CONDIVIDO IN PIENO, il governo monti è stato il peggiore sotto tutti gli aspetti, come si fa a chiedere ad un disoccupato il conguaglio dell'irpef aumentata e retroattiva, una vergogna , uno schifo.
RispondiEliminaIl porcellum è una legge di POTERE. Potere di assoggettare il parlamentare al partito di appartenenza e nel caso di Berlusconi di assogettare il parlamento all'esecutivo. Vedasi fiducie chieste ogni decreto. Poi non mi piace il personalismo spinto di questi ultimi 20 anni sia di destra che di sinistra. Candidato premier? Non esiste in Italia il candidato premier, l'Italia è una repubblica parlamentare. Ancor oggi si diventa presidente del consiglio se si ottiene una fiducia parlamentare.
RispondiEliminaChe fai? Mica ti sarai convertito al comunismo!!!!!
EliminaA me sembra che riguardo la famigerata legge elettorale che si doveva cambiare ci sono pochissime idee e quelle anche molto ma molto confuse.
RispondiEliminaMi fa piacere sapere che venga definita "porcata" la legge ideata dallo stesso porco che oggi ci delizia con le sue critiche! Solo che, all'epoca, il porco faceva parte di un'alleanza di partiti che si sarebbero, ad elezioni avvenute, assicurati una maggioranza bulgara in Parlamento (quindi quella legge, per assicurarsi poltrone, era una meraviglia) mentre oggi che rischia di "correre" da solo e rimediare ben pochi voti da una base elettorale sfiduciata e delusa dei suoi leaders, il porco parla di porcate!
RispondiEliminaCiao Enio e buon pomeriggio. Fai bene a dimostrare la tua "onestà intellettuale". Purtroppo, ce n'è poca in giro!
Come ricordi, "i capi" si sono riservati qualche poltrona. Un centinaio, più o meno. Però, io faccio questo ragionamento: su 300-400 parlamentari che dovremmo infilare in Parlamento, "loro" se ne potranno riservare dai 40 ai 100. Bene, dobbiamo puntare su quei 200 - 300 capaci di cambiare questo sistema e mandare a casa chi proprio non ci vuole andare. Ci vorrà tempo, impegno e pazienza ma ci si può riuscire.
Altrimenti, c'è la strada della rivoluzione, da me tante volte auspicata! Ma in quanti, in questo Paese, oltre le chiacchiere sono disposti a mettersi in gioco?
Quindi, rimane la via Democratica e la qualità dei rappresentanti che sapremo scegliere!
che ce fotte del porcellum, alfin siam sopravvissuti ed allora
RispondiEliminaàbbiti i miei più cari auguri di pace e serenità
e che il nuovo anno possa realizzare la maggior parte dei tuoi desideri
Appunto.
RispondiEliminamamma mia Enio, le due facce pure appaiate.. proviamo a disintossicarci almeno un paio di giorni, che avremo bisogno di tutte le nostre energie prossimamamente..
RispondiEliminaTanti auguri di Buone Feste!
Ciao Enio, speriamo che ritorni una certa maga Circe e che li trasformi veramente e definitivamente in maiali. Certo che hai ragione. Mi sono ricollegato con l'Italia, via box e non via parabola, dopo qualche tempo, e mi rivedo lì sempre le stesse facce che pontificano dall'alto, come se loro non centrassero niente con i problemi italiani. Parlo naturalmente di tutto l'arco parlamentare.
RispondiEliminaSono andato a vedermi anche gli altri post e per quanto riguarda la rapina penso che questi episodi saranno sempre più numerosi. Anche qui in Francia non è che vada meglio. Qui da noi, agli autovelox, hanno aggiunto a certi semafori un aggeggio che ti fa la foto se, dicono loro, passi con il rosso. In realtà scatta appena appare il giallo, quindi se arrivi lanciato (nel rispetto dei limiti) e non hai il tempo di frenare, cosa comunque pericolosa se fatta all'improvviso, sei fregato (90 euro di multa e 4 punti su 12 persi sulla patente.
Scusa il lungo commmento, mi resta solo il tempo di augurarti un sereno e felice 2013 (possibilmente senza "porcellum").