Le vittorie strepitose di Virginia Raggi e Chiara Appendino a Roma e Torino, senza dimenticare quella altrettanto significativa di Paola Massidda a Carbonia e di tantissimi altri candidati a 5 stelle in tutta la penisola portano con loro un grande senso di felicità e dimostrano oltre ogni dubbio la voglia di cambiamento autentico che c'è nel Paese.Dopo le mazzate di Roma e Torino, Renzi deve mettere il saio penitenziale e interrogarsi sull’immagine che è andato costruendosi in questi mesi: quella dell’«uomo del miracolo, solo al comando» anche contro mezzo partito. Ma il premier deve soprattutto accendere un cero alla Madonna, o meglio alla «Madonnina» di Milano. La sconfitta non si è trasformata in una debacle solo grazie alla risicata vittoria del centrosinistra nel capoluogo lombardo. Che per Matteo l’esito delle urne non sarebbe stato positivo era nell’aria. Tanto che lui aveva preferito volare a San Pietroburgo invece di stare vicino ai suoi candidati. Ma le sconfitte nella Capitale e soprattutto sotto la Mole vanno al di là di tutte le pur pessimistiche previsioni.I grillini hanno dimostrato di poter fare a meno di Grillo e Casaleggio ed ora si pongono come vero partito di governo. Attenzione però; la vittoria non darà frutti avvelenati solo se gli eletti del M5S, a cominciare dalla Raggi a Roma, sapranno fare bene altrimenti sarà un'altra debacle come quela della Lega Nord.
@enio
NOI del partito degli under 70.000 ad esempio siamo per l'abolizione delle elezioni amministrative, lasciamo amministrare i soldi ai commissari governativi, magistrati dello stato preparati proprio per far quel duro lavoro
RispondiEliminasia a Roma che a Torino si tornerà a votare. Se poi al referendum vincesse il no, il m5stelle non andrà mai al governo, visto che col bicameralismo perfetto e il proporzionale puro per governare bisognerà fare delle coalizioni, cosa che i grillini pare non vogliano, quindi continueremo ad avere per l'eternità governicchi sostenuti da parte del centrodestra e parte del centrosinistra, il cui compito sarà esclusivamente quello di fare manovre finanziare per far quadrare i conti e nulla più.
EliminaIl problema del matteo nazionale è che pur appartenendo ad un partito che si definisce progressista e di centrosinistra, ha governato il paese con l'aiuto delle destre. Ma peggio ancora, ha continuato con quelle politiche economiche che gravano sulla maggior parte dei lavoratori, dei giovani, dei pensionati e dei disoccupati, prima perseguite dalla destra berlusconiana e poi dai "sobri" ministri del governo monti. Politiche fatte di austerità e sacrifici continui, politiche dettate da bruxelles e dalla troika... il tutto, con arroganza e presunzione! S'è fottuto con le sue stesse mani e non è ancora finita. Lo aspetto ad ottobre, con il referendum ed il voto contro lo stravolgimento della nostra Costituzione. Se lasciassimo passare quella riforma, saremmo veramente e inesorabilmente fottuti.
RispondiEliminaCiao Enio.
L'auspicio è che l'ondata di cambiamento con facce nuve e pulite arrivi anche nelle altre provincie. Le 5 stelle che brillano su Roma, Torino e Carbonia sono un segnale chiaro. Poi certo, sappiamo già che governare non sarà facile, specialmente con un governo centrale che ha già promesso vendetta agli elettori che ne hanno respinto i desiderata, ma non questi non si spaventiamo facilmente. Sono consapevoli della loro forza e di quello che va fatto per rimettere in sesto il Paese. Oggi tocca a tante città importanti fra cui la capitale d'Italia. Domani forse toccherà anche ad altre realtà, perché quella che monta è un ondata imponente, e forse l'onestà tornerà di moda anche da noi.
EliminaIo non ho votato, pertanto non ho ne il merito ne la colpa di quanto succederà, però i M5S non penso che saranno peggio di renzi, il quale oltre che a tartassarci di tasse, ha portato il debito pubblico a oltre 2.230 milioni di euro. LE OLIMPIADI????? Sono una cancrena, guardato il beneficio che hanno portato alla Grecia ed ora quello allo stato di Rio (sull'orlo del fallimento) e se non interverrà lo Stato generale tra 50 giorni rischiamo che non vengano svolte. Teniamo conto che noi siamo l'itaglia, ed abbiamo appena finito a gennaio di pagare i mondiali di calcio di itaglia 90. Meditiamo sui vantaggi che porterebbero!!!!!
RispondiEliminacondivido. le olimpiadi sono un magna-magna. ci sono palazzetti dello sport e piscine mai terminate.
EliminaPurtroppo parte della destra (politici,giornalisti,intellettuali) finora ha danzato con il diavolo,rappresentato da questi "signori" (non Berlusconi,cui va dato il grandissimo merito di avere capito l'enorme pericolo che rappresentano ). Fare marcia indietro diventa difficile, ormai la valanga si e' messa in moto. E fare capire agli elettori di destra passati ai grillini che, in caso di ballottaggi piu' importanti, è meglio votare tappandosi il naso per evitare disastri perfino maggiori, o starsene a casa, diventa impresa impossibile a questo punto sappiamo già chi verra' dopo le macerie che lascera' Grillo. Un governo tipo Monti, col programma scritto a Bruxelles. Ma politici e giornalisti di destra si formano a Paperopoli? Possibile che non si riesca a capire delle ovvieta' come queste? Boccaloni.
RispondiEliminaQualcuno nel centrosinistra dirà che si tratta di un voto locale e dunque non da mettere in relazione all’operato del premier. C’è del vero. Ma, vista la personalizzazione della campagna elettorale fatta proprio dallo stesso Renzi (con proclami sul referendum costituzionale a pochi giorni dal voto), è inutile negare che dalle urne esce anche un segnale degli italiani al governo. Non crediamo si tratti per ora di un segnale di sfratto (anche perché in questo momento, a parte qualche improvvisazione populista, vere alternative di governo restano in embrione). Ma la corsa di Renzi al referendum di quest’autunno - a cui il premier lega tra l’altro la sua stessa permanenza a Palazzo Chigi - si fa davvero in salita. Sta di fatto che oggi c’è un grande vincitore: ed è il Movimento 5 Stelle.
EliminaIo faccio idealmente i miei auguri alle due nuove sindache!
RispondiEliminaanch'io Sara, adesso però bisogna GOVERNARE, il tempo delle chiacchiere è finito. Sarà più facilitata quella di Torino, a Roma ci saranno un pò più di problemi, Mafia capitale era quì e non è detto che sia stata del tutto stroncata. I lazzaroni vengono fuori come i funghi e spesso sono sempre gli stessi che non si riesce a sbattere definitivamente in galera e a buttare la chiave.
EliminaCiao, sinceramente a Milano ha vinto Sala giusto per la cadenza non proprio meneghina di Parise, perchè se solo si fosse presentato Salvini... Renzi è ammanicato con le banche, basta vedere la proposta relativa agli anticipi pensionistici da rimborsare con un mutuo ventennale, e oltretutto così come è accaduto per Monti, nessuno lo ha eletto... Spiace per Fassino che a Torino non aveva lavorato male, ma è un segno dei tempi che cambiano, se fosse stato critico nei confronti del suo segretario meno velatamente, avrebbe vinto lui invece del M5S. Per la serie : chi è causa del suo mal... pianga se stesso.
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