Stazione balneare, è formata da un nucleo
antico su un poggio, a un passo dalla statale, che conserva poche mura e sei
torri medievali e dal quartiere marittimo esteso in piano dalla statale al
mare, con vie larghe, fiancheggiate da moderne costruzioni. Non sembra che le
origini di Francavilla possano farsi risalire oltre l'epoca longobarda; si sa
solo che sorse come castello e che era cinto da mura con sette torri. Nel 1501
re Federico d'Aragona la dette in feudo ai D'Avalos, che più tardi la
vendettero per poi riprenderla. Fu saccheggiata nel 1566 da Pialy Pascià;
risorse lentamente e già ai primi del '700 fu innalzata al grado di città. Le
sue fortune come stazione balneare ebbero inizio dal 1873, con l'impianto di
uno stabilimento per bagni. Dall'ottobre del 1943 al 9 giugno del '44, la città
ebbe a soffrire la quasi totale distruzione per le mine tedesche e le bombe
degli aerei angIo-americani. Risorta rapidamente dalle immani rovine, è stata
decorata di Medaglia d'argento al valor civile. Nel corso degli anni si è
notevolmente estesa lungo il litorale, specie verso Nord, fino a fondersi con
l'abitato di Pescara, divenendo così parte integrante dell'area metropolitana
Chieti-Pescara.
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Ma all'Archivio di Stato di Pescara sei mai andato? Credo che meriti davvero!
RispondiEliminauna bella cittadina pulita d'estate e tranquilla d'inverno e con una nuovissima pista ciclabile
RispondiEliminaadesso che sono in pensione, d'estate, ci passo diverse settimane al mare, Questa foto quì sopra e stata scattata a marzo e il monumento è stato dedicato agli uomini del mare...
EliminaCom'è la situazione dalle tue parti?
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