14.1.17

Chieti - Francavilla al mare


Stazione balneare, è formata da un nucleo antico su un poggio, a un passo dalla statale, che conserva poche mura e sei torri medievali e dal quar­tiere marittimo esteso in piano dalla statale al mare, con vie larghe, fiancheggiate da moderne costruzioni. Non sembra che le origini di Francavilla possano far­si risalire oltre l'epoca longobarda; si sa solo che sorse co­me castello e che era cinto da mura con sette torri. Nel 1501 re Federico d'Aragona la dette in feudo ai D'Avalos, che più tardi la vendettero per poi riprenderla. Fu sac­cheggiata nel 1566 da Pialy Pascià; risorse lentamente e già ai primi del '700 fu innalzata al grado di città. Le sue fortune come stazione balneare ebbero inizio dal 1873, con l'impianto di uno stabilimento per bagni. Dall'ottobre del 1943 al 9 giugno del '44, la città ebbe a soffrire la quasi totale distruzione per le mine tedesche e le bombe degli aerei angIo-americani. Risorta rapidamente dalle im­mani rovine, è stata decorata di Medaglia d'argento al valor civile. Nel corso de­gli anni si è notevolmente estesa lungo il litorale, specie verso Nord, fino a fonder­si con l'abitato di Pescara, divenendo così parte integrante dell'area metropoli­tana Chieti-Pescara.

4 commenti:

  1. Ma all'Archivio di Stato di Pescara sei mai andato? Credo che meriti davvero!

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  2. una bella cittadina pulita d'estate e tranquilla d'inverno e con una nuovissima pista ciclabile

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    1. adesso che sono in pensione, d'estate, ci passo diverse settimane al mare, Questa foto quì sopra e stata scattata a marzo e il monumento è stato dedicato agli uomini del mare...

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  3. Com'è la situazione dalle tue parti?

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