Un pm di
Chieti accusa dei primari molto noti e pediatri di mezzo Abruzzo, facendone i
nomi e cognomi su un giornale locale:Il Centro, insieme a sette informatori
scientifici di truffa. Sulla base delle indagini condotte dai Nas, ha
ipotizzato per tutti il reato di corruzione: presunte tangenti in cambio della
prescrizione di vitamine o latte in polvere di quattro aziende di farmaci per
neonati. L'informatore medico scientifico, regalava un cellulare nuovo,
finanziava il convegno del primario o la sua Onlus, e lui , prescriveva ai suoi
piccoli pazienti i prodotti suggeriti. In totale i truffaldini indagati sono
19, ciascuno dei quali, dopo aver ricevuto dalla procura l’avviso di
conclusione delle indagini, potrà farsi interrogare o presentare prove, testimoni
o memorie a discarico, ed evitare la richiesta di rinvio a giudizio. E' come
detto, la “scoperta dell’acqua calda”, cioè di un metodo truffaldino così
diffuso da non fare immaginarne le conseguenze penali dell'atto. A noi mortali
è difficile pensare che un luminare della medicina possa rovinarsi l’immagine,
costruita in quarant’anni di professione, per un I-Pad, la promessa di una
cena, o l’acquisto di 500 copie di un libro fresco di stampa, ma il pm ne è
certo e porterà avanti le sue accuse. A noi non resta che vedere cosa succederà
e se il pm riuscirà a sbattere qualcuno dentro.
@enio
Ma cosa dire? Quante volte abbiamo visto gente indagata, poi dopo il processo, l'appello etc. tutto si e'risolto in una bolla di sapone.
RispondiEliminaora, dopo la scoperta dell'acqua calda, aspettiamo che la favolosa justicia thajana vada ad indagare come mai qui da nojos in thaja i prodotti per i criaturini thajani in primis il latte in polvere
RispondiEliminacostano il doppio di quello che costano altrove.
Io a suo tempo indagai ma oggi magari le cose son cambiate
io a suo tempo ebbi occasione di sperimentare sulla mia pelle simili cialtronerie. Quando feci la sostituzione della valvola aortica, anno 2004,arrestarono il primario delle Molinette e il primario di un ospedale di Padova perchè con 60 milioni di tangente mettevno delle valvole taroccate ai malati col rischio di vederli morire dopo pochi anni per malfunzionamento delle stesse.... da farsela addosso al momento di entrare in sala operatoria. Io sono stato fortunato, operato a Monza al San Gerardo dal prof.Paolini. Ho su una valvola Sorin, originale e dopo 12 anni sono vivo e vegeto....
EliminaCiao Enio. Grazie.
RispondiEliminaSpero di riprendere a presto.
Hanno scoperto l'acqua calda, è sempre stato così, da quarant'anni almeno per la mia esperienza, ma certo da prima....
RispondiElimina